Bambini invitati al Palazzo
Scuole ospiti nel Parlamento al Museo del Risorgimento Bambini invitati al Palazzo Scuole ospiti nel Parlamento al Museo del Risorgimento Visite e laboratori dentro la Storia Per i bambini della scuola materna e delle prime classi elementari vedere la sala del primo Parlamento italiano a Palazzo Carignano è entusiasmante. Non hanno ancora la più pallida idea di chi sia stato il conte Camillo Benso di Cavour o del significato dell'Unità d'Italia, eppure nessuno dà segni di noia per questa uscita scolastica che una gita non è. E' una visita museale, vissuta però non in fila per due passando davanti ad incomprensibili reperti e documenti, ma guidata invece da un laboratorio didattico, proposto per la prima volta quest'anno dal Museo del Risorgimento. L'intento è proprio di coinvolgere prima di tutto i bambini e i ragazzi che ancora non si sono avvicinati allo studio del periodo storico specifico, e invogliare quindi gli insegnanti a portare al museo non necessariamente solo gli studenti di quinta elementare o di terza media. L'ideatrice dell'esperienza è Daniela Magnetti, che ha approfondito la didattica museale al Centre Pompidou di Parigi e ha già realizzato alcune iniziative del «Giocare con l'arte» alla Galleria d'Arte Moderna e a Palazzo Bricherasio. Certo non si pretende che con la visita di una mattina (di circa due ore) i ragazzi possano cono¬ scere le oltre trenta sale del museo. Comunque sono stati programmati dei laboratori a tema per ciascuna fascia d'età. Per l'infanzia fino alla seconda elementare il ciclo è stato intitolato «Invito a palazzo», ovvero un lavoro incentrato proprio sul Parlamento immaginando però quando era un salone delle feste. I piccoli ascoltano musiche del Seicento, disegnano personaggi dagli abiti da favola e imparano a ballare il minuetto. Per le terze e quarte elementari e prima e seconda media la ricerca si chiama «Il segno del tempo», una «caccia» ai particolari più importanti da scoprire sui ritratti, sui soffitti, sul cambiamento delle armi dal Settecento alla seconda guerra. Un contenitore decisamente più didattico viene invece proposto alle quinte elementari e terze medie, con quattro appuntamenti, non a caso definiti «verifiche di storia», su Risorgimento e società segrete, l'unità, il primo e il secondo conflitto mondiale. Si può prenotare la visita allo 011/562.11.47.[t. pi.] All'interno dei Museo del Risorgimento
Persone citate: Camillo Benso, Cavour, Daniela Magnetti, Pompidou
Luoghi citati: Parigi
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