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Ancora bloccata Fattività della «Dsa» Ancora bloccata Fattività della «Dsa» Ciriè, dal sindaco Avrebbe dovuto riprendere ieri l'attività della Difesa Servizi Ambientali, la ditta di frazione Borche 20 di Ciriè che smaltisce rifiuti tossiconocivi, bloccata ad ottobre da un'ordinanza del sindaco e dalla revoca dell'autorizzazione da parte di Regione e Provincia per l'emissione in atmosfera di fumi velenosi. I provvedimenti furono presi dopo che una ventina di persone avevano accusato malori dovuti all'inalazione dei gas provenienti dall'intera u dell'ex area Ipca, dove ha sede la Dsa. Ma il sindaco di Ciriè Ezio Genisio ha emesso l'ennesima ordinanza: per ragioni di pubblico interesse - si legge nel documento - al fine di eliminare i gravi pericoli che minacciano la città si vieta lo svolgimento dell'attività all'interno della Dsa. Il proprietario Lorenzo Dantino, intanto, ha inviato allo stesso Genisio e a Provincia e Regione un documento dove si attesta che la sua ditta ha ottenuto verbali di accertamento favorevoli dal servizio di igiene pubblica della Provincia.