«Impensabile Zanicchi contro i poteri forti» di R. I.

«Impensabile Zanicchi contro i poteri forti» SGARRI «Impensabile Zanicchi contro i poteri forti» ROMA. «E' impensabile che all'offensiva dei poteri forti, all'alleanza tra i capitalisti di Stato e i post-comunisti, Berlusconi pensi di rispondere con Iva Zanicchi, trascurando Pannello, Sgarbi e quanti hanno fatto delle battaglie per la libertà, per la giustizia, per il diritto, la loro frontiera». Ad affermarlo è Vittorio Sgarbi, per cui «i cittadini sono schiacciati da un potere economico statalista che detiene tutti gli strumenti finanziari, tutto il potere del denaro, tutto il potere dell'informazione. Sono tutti schierati, da Dini a Maccanico, da Prodi a D'Alema, con il centro-sinistra; sono la tenaglia che stritola i piccoli e medi imprenditori, i professioni¬ sti, gli operai, compressi tra la violenza sul lavoro e la limitazione delle loro libertà e dei loro diritti. Per far saltare questa macchina da guerra bisogna mettere in campo tutte le energie di febei guastatori, capaci di avere il coraggio intellettuale di stare in trincea e ribattere punto su punto ogni falsità e demagogia di questa vera e propria dittatura politica, economica e culturale». «Berlusconi e il Polo devono capire - conclude Sgarbi - che soltanto così si potrà vincere o al limite anche perdere, ma costruendo nel paese una forte, agguerrita opposizione agli eredi del consociativismo». [r. i.]

Persone citate: Berlusconi, D'alema, Dini, Iva Zanicchi, Maccanico, Prodi, Sgarbi, Vittorio Sgarbi, Zanicchi

Luoghi citati: Roma