Pippo operato oggi a Rho

Baudo è in ospedale, il medico: nulla di grave, deve riposare Baudo è in ospedale, il medico: nulla di grave, deve riposare Pippo operato oggi a Rho Il chirurgo, compagno di studi RHO. E' arrivato ieri mattina, alle 8, all'ospedale di Circolo. Ad accompagnarlo c'era solo un collaboratore. Così, mentre giornalisti e fotografi erano impegnati a rintracciare la clinica svizzera dove lo stesso Pippo Baudo aveva annunciato che sarebbe stato ricoverato, il patron di Sanremo faceva il suo ingresso all'ospedale di Rho. Sarà delicato l'intervento chirurgico alle corde vocali di SuperPippo. «Ho deciso di venire qui a Rho perché dopo tanti anni ho ritrovato un vecchio amico e compagno di università che nel frattempo è divenuto medico specializzato in otorinolaringoiatria», ha detto Pippo Baudo. Il compagno di università, che lo opererà stamattina, è Domenico Spartà; anche lui, come il presentatore, è originario di Catania ed è divenuto in questi anni uno dei più apprezzati e noti chirurghi della gola e delle vie orali. Baudo alloggia in una stanzetta con due posti letto (uno dei quali è rimasto libero) in fondo al corridoio del quinto piano dell'ospedale. Verso mezzogiorno è uscito in compagnia del vecchio amico per andare in una trattoria del centro storico di Rho, dove ha mangiato un piatto a base di pesce. Verso le 15,30 il presentatore ha fatto ritorno in ospedale e si è messo a letto. «Baudo presenta una forma di prolasso mucoso alla corda vocale sinistra - ha spiegato il dottor Spartà - verrà operato e l'intervento durerà circa un quarto d'ora. Quindi niente di grave, ma in ogni caso, poiché il presentatore verrà sottoposto ad anestesia generale, dovrà restare in ospedale almeno due giorni dopo l'intervento e poi dovrà osservare un periodo di convalescenza di almeno due o tre settimane. L'anestesia totale serve a decortizzare l'edema». Baudo aveva parlato con Spartà durante il Festival. A fare incontrare i due vecchi compagni di studi universitari è stato il sindaco di Sanremo, Giovenale Bottini, un altro specialista in otorinolaringoiatria che, dopo aver visitato il popolare presentatore, aveva accertato il prolasso mucoso e aveva suggerito a Baudo di andare a Rho per farsi operare in quell'ospedale, dove esiste un attrezzato reparto con medici all'avanguardia nel settore. Basti pensare che negli anni passati sono stati ospitati come degenti, e sottoposti a delicati interventi alla gola, molti personaggi dello spettacolo da Mia Martini a Milva, da Pavarotti a Gianni Agus. Lo stesso Pippo Baudo quando era ai primi passi della sua prestigiosa carriera, durante la trasmissione televisiva «Settevoci» nel 1967, è stato ricoverato nell'ospedale di Rho per essere operato di tonsille. «Con Spartà abbiamo frequentato l'università di Catania - ha detto Pippo Baudo - eravamo tutti e due ospiti della Casa dello Studente, la mattina io andavo alla Facoltà di giurisprudenza e lui a quella di medicina. Poi ci siamo rivisti alcuni anni dopo la laurea e quindi ci siamo persi di vista. Fino a quando non ci siamo rincon¬ trati grazie al sindaco di Sanremo». Il presentatore non ha colto, o meglio ha fatto finta di non aver sentito, la domanda rivoltagli da un cronista che gli ha chiesto come mai non fosse presente la moglie, Katia Ricciarelli, ed ha salutato frettolosamente tutti con l'invito di lasciarlo riposare tranquillo. Sarà operato stamattina tra le 8 e le 8,30. Ieri sera il presentatore ha mangiato un semplice brodino. Romolo Amicarella I PiPP°Baudo

Luoghi citati: Catania, Rho, Sanremo