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Armi a Saddam Il governo Major salvo per un voto SCANDALI L'Iraqgate ai Comuni Armi a Saddam Il governo Major salvo per un voto LONDRA. Con un solo voto di scarto il governo conservatore britannico ieri sera alla Camera dei Comuni è riuscito a superare lo scoglio del dibattito parlamentare sulle vendite illegali di armi all'Iraq nella seconda metà degli Anni 80. Esprimendosi su una mozione tecnica, 320 parlamentari hanno votato a favore del governo, 319 contro. In discussione c'era il rapporto della commissione d'inchiesta sull'Iraqgate che contiene forti critiche all'operato del governo e in particolare di due ministri in carica, quello del Tesoro Waldegrave e quello della Giustizia Lyell, sospettati di aver nascosto al Parlamento e all'autorità giudiziaria le vendite illegali di armi al regime di Saddam. Il governo, pur ammettendo errori nella gestione della vicenda, ha difeso i due ministri, sostenendo che non hanno compiuto nulla di illegittimo. Le dimissioni di Waldegrave e Lyell sono state invece chieste dall'opposizione e da alcuni parlamentari conservatori. [Ansa)