SUL CARACAS-ROMA «Atterate, c'è una bomba»

SULCARACAS-ROMA — SULCARACAS-ROMA «Atterrate, c'è una bomba» CARACAS. Un aereo De-10 della compagnia venezuelana «Viasa» in viaggio verso Roma con oltre 240 persone è stato costretto à ritornare a Caracas dopo tre ore di volo perché alla torre di controllo dell'aeroporto di partenza erano giunte numerose telefonate anonime avvertendo della presenza di una bomba a bordo. Dopo l'atterraggio, le squadre di sicurezza venezuelane hanno compiuto minuziose ricerche senza che venisse rinvenuto alcun ordigno, per cui l'aereo è ripartito verso Roma. Secondo Rafael Meneses, responsabile del traffico aereo internazionale dell'aeroporto «Maiquetia» di Caracas, «il velivolo è tornato alla base per ragioni di sicurezza e per evitare che i 230 passeggeri a bordo e l'equipaggio attraversassero l'Oceano Atlantico sotto il peso di queste minacce». Meneses ha precisato che una delle telefonate anonime era internazionale, «probabilmente dall'Italia». [Ansa]

Persone citate: Meneses, Rafael Meneses

Luoghi citati: Caracas, Italia, Roma