La Chiesa assegna i suoi Oscar

14 La classifica redatta dal Consiglio pontificio delle comunicazioni con l'aiuto di esperti e sondaggi d'opinione la Chiesa assegna i suoi Oscar «Ecco i migliori 45film della storia» LOS ANGELES. «Pronto? Che film posso andare a vedere?». In quattro mesi più di centomila americani hanno telefonato ad un numero verde del Church's office for film and broadcasting review per avere indicazioni sulla scelta del cinema nel quale passare la serata con la loro famiglia. L'iniziativa, partita in sordina l'autunno scorso nell'ambito di una vasta campagna di comunicazione cattolica ha avuto un successo inatteso, motivato probabilmente dal crescente numero di film prodotti a Hollywood che contengono scene di violenza. Van Damme e Schwarzenegger sono banditi dall'elenco di 800 film che gli esperti cattolici hanno selezionato, Indiana Jones e James Bond sono appena tollerati, così come la saga di Guerre Stellari. Al vertice di questa classifica ci sono i 45 film da salvare, quelli che la commissione presieduta dall'arcivescovo John Foley, responsabile del Consiglio pontificio delle comunicazioni sociali, ha classificato come i migliori mai prodotti nei cento anni della storia del cinema. Film che si possono vedere perché, se anche contengono scene di violenza, queste sono giustificate dall'alto valore sociale della pellicola, o semplicemente dal fatto di far parte di un capolavoro. E' il caso di Schindler's List di Spielberg, ma anche di Mission di Joffé. La presenza di questo film nell'elenco ha creato non poca sorpresa e forse anche qualche imbarazzo, vista la dura condanna che in Mission viene espressa contro l'attività dei gesuiti nel corso della prima colonizzazione del continente americano. «Mission? Non abbiamo cercato di canonizzare i film - spiega l'arcivescovo Foley - ma solo di indicare alcune pellicole che riteniamo le migliori mai prodotte». Ricercatori universitari ed esperti di storia del cinema hanno collaborato alla stesura dell'elenco, che è stato poi inviato alle conferenze episcopali di tutto il mondo. Per includere qualche pellicola nella lista, sono stati utilizzati anche sondaggi di opinione. L'elenco è diviso in tre parti: film religiosi, film con un forte contenuto sociale, film di puro intrattenimento. Tra questi ultimi si trovano vecchie glorie come Piccole donne, Ombre rosse e Fantasia, ma anche II Gattopardo, Otto e mezzo e 2001 Odissea nello spazio. Nessun film recente, prodotto negli ultimi dieci anni, è finito in questa classifica. Un evidente segno che la Chiesa cattolica non ritiene degne di valore le ultime produzioni di Hollywood, che si contendono gli spettatori con la violenza pura o con espliciti riferimenti sessuali, presenti ormai anche nei film considerati «per famiglia»: nella classifica non si trova ad esempio nemmeno un film di Woody Alien. «Abbiamo cercato - spiega l'arcivescovo Foley - di dimostrare che film eccellenti possono essere prodotti senza violenza e pornografia». E' questa una preoccupazione che negli Stati Uniti è ampiamente condivisa da un numero sempre crescente di persone, ormai incapaci di proteggere i figli dal dilagare di scene di violenza e sesso che si possono vedere alla televisione o nel più apparentemente innocuo dei film. «Quello che la Chiesa vuole fare - dice ancora Foley - è aiutare gli individui ad assumere un atteggiamento critico e a non essere più semplici consumatori passivi di film. I valori individuali possono essere influenzati da quello che si vede sullo schermo, indipendentemente dalla propria cultura o preparazio: ne». Visti i successi fin qui ottenuti, i responsabili della campagna di comunicazione cattolica stanno pensando di allargare la loro attività anche ad altri settori dell'intrattenimento. Per il momento, hanno deciso di ingaggiare altri centralinisti per fare fronte alle continue telefonate al numero verde di consigli cinematografici. Chi chiama in questi giorni per avere un suggerimento sulle migliori pellicole da vedere, si sente rispondere che gli unici film in programmazione che meritano il prezzo del biglietto sono quattro candidati all'Oscar: Apollo 13, Babe il maialino coraggioso, Ragione e sentimento e - in testa alla classifica delle preferenze - Il Postino di Troisi. [r. cri.l Un'immagine dal film «Mission»

Luoghi citati: Hollywood, Indiana, Los Angeles, Stati Uniti