IL PENTIMENTO L'ultima scappatoia di Stefano Mancini
La vita blindata dell'ex boss Maniero ASCESA E CADUTA DEL LEADER DELLA MALA DEL BRENTA LA VITA Un ragazzo di paese Felice Maniero nasce nel 1954 a Campolongo Maggiore, paesone al confine tra Padova e Venezia. Il padre si dedicava ai furti di bestiame e alla gestione di bische clandestine; la madre (foto) voleva bene a entrambi e ne era corrisposta. Lui da ragazzo si distingue per le gimkane nelle vie del centro su una Ferrari bianca. LA CARRUBA CRIMINALE La mafia del Brenta Quando lo arrestano nel 1980 ha già scatenato la guerra tra bande rivali per il controllo della nascente mafia del Brenta, di cui diventa il capo. Viene condannato a trentatré anni di carcere per 17 omicidi di cui non è mai stato l'esecutore materiale, decine di rapine (30 ai danni di orafi), traffico di armi e stupefacenti. LE EVASIONI Una vita in fuga Nel dicembre del 1987 scava un tunnel per fuggire dal carcere di Fossombrone con il brigatista Giuseppe Di Cecco. La sua libertà dura otto mesi. La seconda fuga è nel 1989, dal soggiorno obbligato di Portogruaro. La terza, la più spettacolare, dal supercarcere di Padova il 14 giugno '94, con il suo autista e il suo killer di fiducia. GLI ARRESTI «Sono un ingenuo» La sua libertà, Maniero se la gode. Gira il mondo, frequenta i casinò, è accompagnato da belle donne. Ai carabinieri invia cartoline ironiche. Nel '93 gli agenti lo sorprendono sulla passerella del suo yacht a Capri. A Torino, dove lo arrestano per l'ultima volta, girava in Mercedes. «Sono un ingenuo», commenta lui in manette. IL PENTIMENTO L'ultima scappatoia Febbraio del '95, il boss si pente. Capisce che non ha altre possibihtà di riassaporare la libertà: la sua organizzazione è stata smantellata da oltre cento arresti e la vigilanza sulla sua prigionia assoluta. Ingaggia un avvocato di prestigio, Giuliano Spazzali, e fa sapere che ha intenzione di raccontare tutto. A CURA 01 Stefano Mancini
Persone citate: Felice Maniero, Giuliano Spazzali, Giuseppe Di Cecco, La Carruba, Maniero
Luoghi citati: Campolongo Maggiore, Capri, Fossombrone, Padova, Portogruaro, Torino, Venezia
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