Il Senato dà via libera alla legge antiusura

Ora alla Camera: avrà corsia preferenziale Ora alla Camera: avrà corsia preferenziale Il Senato dà via libera alla legge antiusura Mutuo a tasso zero per le vittime dopo l'incriminazione dell'aguzzino ROMA. Continua la corsa della legge sull'usura. Approvata ieri al Senato adesso passa alla Camera che ha concesso la corsia preferenziale alle nuove norme. Ieri la commissione Giustizia del Senato ha lavorato ad oltranza per arrivare all'approvazione del progetto di legge. Un lungo lavoro di mediazione soprattutto per l'articolo che introduce il Fondo di solidarietà per le vittime dell'usura e il Fondo di prevenzione. L'ultimo nodo da sciogliere. C'è stata una accesa discussione su questi due punti in principio accorpati in un unico articolo e poi divisi per facilitare l'accordo tra i partiti. Si potrà accedere al fondo speciale per le vittime dell'usura - che avrà una dotazione di 10 miliardi per il primo anno e di 20 miliardi dal 1997 - solo dopo il decreto del giudice per le indagini preliminari che dispone il rinvio a giudizio. La vittima dunque avrà accesso a un mutuo a tasso zero dopo l'incriminazione del suo «aguzzino», ma senza bisogno di attendere la sentenza di primo grado. Un passo del testo molto dibattuto perché c'è chi teme il fenomeno delle «false vittime» degli strozzini. Uh timore che ha spinto il senatore di An Antonio Lisi a lasciare l'aula prima del voto. «Avrei preferito - ha spiegato - una maggiore garanzia per lo Stato, ossia l'erogazione del mutuo dopo la sentenza di primo grado». Inoltre nei casi di urgenza e documentata denuncia, trascorsi sei mesi, l'erogazione del mutuo a tasso zero potrà essere anticipata, con il parere favorevole del pubblico ministero, in misura non superiore al 50 per cento dell'importo erogabile. A gestire il fondo sarà l'alto commissario per la lotta al racket. Prevista anche la possibilità di costituzione di parte civile per le associazioni che lottano contro gli usurai. Ancora più accesa in commissione la discussione sul fondo per la prevenzione dell'usura (300 miliar¬ di per il triennio 1996-1997-1998) che dovrebbe essere così diviso: il 70 per cento a favore delle associazioni di categoria imprenditoriali degli ordini professionali per sostenere l'accesso al credito delle iniziative imprenditoriali che meritano il sostegno; il restante 30 per cento a favore delle associazioni e delle fondazioni riconosciute per la prevenzione dell'usura. Il senatore del pds Ferdinando Imposimato ha spiegato che il Fondo entrerà in vigore dal 1 gennaio di quest'anno. «Queste norme - ha osservato l'ex magistrato - vogliono da una parte aiutare finanziariamente le vittime dell'usura e dall'altra incentivare la collaborazione per le vittime che spesso tengono il fenomeno sommerso non denunciandolo. E' un po' come una piccola legge sui pentiti che serve per stanare i cravattari». In commissione è stata approvata anche una norma transitoria in cui si prevedono due tempi per arrivare alla fissazione del tasso-soglia usurarlo, che verrà stabilito ad un anno dall'entrata in vigore della legge. La classificazione delle operazioni per categorie omogenee verrà pubblicata, per la prima volta, entro 180 giorni dal varo della normativa. Entro i successivi 180 giorni verrà pubblicata la rilevazione trimestrale del tasso effettivo globale medio annuo (Taeg) degli interessi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari. Se, dunque, dall'entrata in vigore della legge bisognerà aspettare un anno per conoscere il tasso-soglia usurano, la norma transitoria dà subito la possibilità ai magistrati di perseguire gli usurai. «Questa legge - ha commentato la relatrice del testo Maria Grazia Siliquini, del ecd - aumenta la possibilità di combattere l'usura immediatamente. Potenzia gli strumenti per i magistrati nella lotta contro l'usura non appena entrerà in vigore», [m. co.] Il treno antiusura, partito lunedì da Palermo, ha fatto sosta ieri a Roma. Le prossime tappe del viaggio porteranno il convoglio nel Nord Italia

Persone citate: Antonio Lisi, Ferdinando Imposimato, Maria Grazia Siliquini

Luoghi citati: Nord Italia, Palermo, Roma