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A terra tutti i caccia Amx italiani AVARIA A terra tutti i caccia Amx italiani UDINE. I 135 Amx di produzione italo-brasiliana, fiore all'occhiello della nostra Aeronautica Militare, sono fermi negli hangar e non possono prendere parte alle missioni in Bosnia a causa di un'avaria riscontrata pochi giorni or sono ad un velivolo costretto ad ammarare nell'Adriatico, per fortuna senza conseguenze per il pilota. L'indiscrezione è stata confermata ieri dal comandante della Prima Regione Aerea del Nord-Est, generale Gian Bartolo Parisi. «E' in corso un'ispezione - ha affermato l'alto militare - e in relazione ai risultati che emergeranno sarà presa una decisione circa la ripresa dei voli. Se risulterà compromessa la sicurezza nella condotta dei velivoli, si interverrà in maniera adeguata e opportuna su tutta la linea Amx». Intanto, da qualche settimana, l'intera flotta è costretta a terra e le delicate missioni sul cielo della Bosnia sono annullate. «La componente italiana è momentaneamente sostituita da quella degli altri Paesi aderenti», ha spiegato il gen. Parisi. L'Aeronautica Militare italiana garantisce 18 Amx per ciascun reparto, per assicurare il decollo quotidiano di sei, a rotazione. [m. m.]