Legge antiusura, primo passo avanti

e' illegale quello che supera il 50 per cento. Bankitalia va all'attacco, oggi l'ultimo scoglio e' illegale quello che supera il 50 per cento. Bankitalia va all'attacco, oggi l'ultimo scoglio legge antiusura, primo passo avanti Stabilito il tasso massimo di interesse zione finanziaria mobiliare; se il colpevole ha richiesto in garanzia partecipazioni o quote societarie o aziendali o proprietà immobiliari; se il reato è commesso in danno di chi si trova in stato di bisogno; se il reato è commesso in danno di chi svolge attività imprenditoriale, professionale o artigianale; se il reato è commesso da persona sottoposta con prowedimento definitivo alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale durante il periodo previsto di applicazione e fino a 3 anni dal momento in cui è cessata l'esecuzione. Nei casi di condanna o di applicazione di pena (articolo 444 Cpp) è sempre ordinata la confisca dei beni che costituiscono prezzo o pro¬ fitto del reato, ovvero di somme di denaro, beni ed utilità di cui il reo ha la disponibilità anche per interposta persona per un importo pari al valore degli interessi o degli altri vantaggi o compensi usurari, salvi i diritti della persona offesa dal reato alle restituzioni e al risarcimento dei danni. Ma il cammino per l'approvazione del primo articolo della legge antiusura non è stato facile. Nonostante il ripensamento della Lega che ha deciso di appoggiare il provvedimento. Se il criterio del tassolimite fissato per legge non ha incontrato ostacoli, in commissione c'è stata una lunga discussione nel quantificare questo limite. Nel testo della relatrice Sihquini il tasso usuraio scatta oltre il 50 per cento del tasso medio lordo complessivo. Il senatore di An Antonio Lisi aveva invece proposto con un emendamento il limite del 33 per cento. Come in Francia. Ma c'era chi voleva alzare la soglia al 75 per cento. Non voleva invece nessun tassolimite la Banca d'Italia. Il direttore generale Vincenzo Desario ha spiegato di non approvare questo limite per gli operatori legali, e di non saper valutare l'efficacia concreta per gli operatori cosiddetti «irregolari». «Si dice che gli alti tassi delle banche inducono il diente ad andare dall' usuraio - ha spiegato Desario - così come il razionamento del credito. Io credo però che non sia necessario inserire un tasso-soglia in particolare per gli operatori legali che sono regolamentati, che hanno oneri di trasparenze e di pubblicità». Obiezioni della banca centrale a cui risponde Maria Grazia Sihquini: «Le banche non sono attrezzate, e per loro è un problema. Lo capisco. Ma la legge darà 180 giorni di tempo per dare vita a questa nuova informatizzazione delle banche». Oggi si potrebbe arrivare all'approvazione del testo di legge al Senato. L'ultimo nodo da superare è l'introduzione del Fondo di solidarietà previsto per venire incontro alle vittime dell'usura. Forza Italia è contraria. Maria Corni A destra Tano Grasso, coordinatore nazionale dell'ariti racket Sotto uno sportello bancario A sinistra il treno antiusura che oggi farà tappa a Roma I tempi lunghi e una valanga di documenti Rapide soltanto le richieste di rientro «Non possiamo rischiare i soldi dei nostri clienti»

Persone citate: Antonio Lisi, Desario, Maria Corni, Maria Grazia Sihquini, Tano Grasso, Vincenzo Desario

Luoghi citati: Francia, Roma