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Eureka più Settimo/ Puntone fa la forza CALCIO: SOCIETÀ' ALLA RIBALTA La squadra nata dalla fusione dei due club occupa ora il terzo posto nel girone B di Promozione Eureka più Settimo/ Puntone fa la forza Obiettivo dichiarato è l'accesso al Campionato Nazionale Dilettanti Cosa accadrebbe se Torino e Juventus decidessero di schierare nel prossimo campionato un'unica squadra composta dei migliori elementi di entrambe? Ciò che è impossibile immaginare per la serie A, è invece realtà in Promozione dove Settimo ed Eureka, i due principali club della città, hanno deciso dallo scorso anno di iscrivere al campionato un'unica squadra. Salomoniche le scelte: dal nome, diventato Settimo e Eureka, ai colori sociali, rossoblu, vale a dire quelli della città. «La fusione delle due società è stata un'esigenza cittadina - spiega Piero Dominietto, presidente da 41 anni dell'Eureka -. Lo stesso sindaco Ossola ha spinto perché questa "nazionale" andasse in porto. Settimo e Eureka hanno da sempre ottimi vivai e disperdere le forze sarebbe stato autolesionistico». Ribadisce il presidente del Settimo, Piero Lovera: «Dietro la nostra scelta c'è quella di tutta una cittadinanza. Settimo merita una squadra di categoria più elevata: per questo, unendo i due sodalizi, speriamo di arrivare fino al Campionato Nazionale Dilettanti». Dopo una prima stagione chiusa al 5° posto e i naturali problemi d'amalgama tra i migliori giocatori delle due società, quest'anno il Settimo e Eureka lotta in alta quota nel girone B, alle spalle di Volpiano e Caselle, anche grazie alle prestazioni del cannoniere Mulina, della mezzapunta Vallarina e del centrocampista Baracco. Ora, però, rimane il problema della Pro Settimo, l'altro sodalizio cittadino che da quest'anno è stato ripescato in Promozione ed è stato inserito nel girone del Settimo e Eureka. «Paradossalmente Setti¬ mo rimane divisa nonostante la volontà di unificare le forze - spiega Dominietto -. Al momento della fusione la Pro Settimo era ancora in Seconda Categoria e non sembrava avere ambizioni: ora la situazione è diversa, anche se l'eventuale inserimento di un terzo sodalizio non sarebbe facile». Più possibilista Lovera: «Non hanno senso due squadre in Promozione: se veramente si vuole fare una "nazionale" di Settimo occorre aprirsi a tutte le realtà». Settimo e Eureka, pur unite come prima squadra, mantengono divise tutte le formazioni giovanili. In questo campo l'Eureka è una vera dominatrice con sedici formazioni al via dei vari campionati, tutte piazzate nei primi tre posti delle rispettive categorie. Ma negli ultimi anni è cresciuto molto anche il settore giovanile del Settimo che dispone di undici compagini: il primavera del Toro Vannucci è l'ultimo nome prestigioso lanciato nel mondo del grande calcio, [p. a.] La formazione della squadra nata dalla fusione tra l'Eureka Settimo e il Settimo Calcio E già si pensa di inglobare anche la terza società. la Pro Settimo