Moiso scatenerà i Giaguari

Scatta domenica (a Rivalta contro Alessandria) la stagione del football americano Scatta domenica (a Rivalta contro Alessandria) la stagione del football americano Moiso scatenerà i Giaguari E' un oriundo il nuovo quarterback Con una settimana di ritardo rispetto alle altre formazioni, domenica anche i Giaguari daranno il via alla loro stagione. Dopo l'apertura del Kick-off Classic tra i tricolori Frogs Legnano e i Gladiatori Roma, il campionato vero e proprio ha avuto inizio lo scorso week-end. Tuttavia i Giaguari, sulla carta impegnati a Palermo, hanno dovuto posticipare l'esordio per problemi organizzativi. Debutto che avverrà domenica contro i Black Knights Alessandria a Rivalta (Laura Vicuna, h. 14,30). Rispetto all'anno passato, saranno 12 i team partecipanti a questa sedicesima Golden League: alle dieci formazioni storiche si sono infatti aggiunti i Cardinals Palermo e i Lumberjack Fiuggi.. Le squadre, suddivise in due gironi da sei, disputeranno una prima fase di 12 giornate, al cui termine le vincenti dei due gironi si qualificheranno per le semifinali. Seconde e terze classificate daranno invece vita a uno spareggio per stabilire le altre due semifinaliste. Delusi dal mancato accesso alla seconda fase della stagione scorsa, per i Giaguari quello attuale rappresenta l'anno zero: inserita nel girone con Black Hawks Bergamo, Rhinos Milano, Cardinals Palermo, Black Knights Alessandria e Frogs Legnano, la società presieduta da pochi mesi da Cinzia Molino non ha paura di dichiarare che l'obiettivo è il 2° posto nel girone, dietro ovviamente i favoriti Frogs. Giaguari rinnovati ma non ridimensionati, quindi: dopo 14 anni di presidenza, Nereo Lazzaretto ha deciso di passare la mano. Le quote di maggioranza della società sono state così acquistate da due giocatori, Paolo Paschetto e Mauro Dho, quest'ultimo marito dell'attuale presidente. «E' un affare di famiglia - scherza la Molino -. Per regolamento un giocatore non può essere presidente del club per cui è tesserato: cos'i è stato deciso che fossi io a ricoprire tale carica». Mutata la dirigenza, anche la squadra ha subito parecchi cambiamenti, a partire dallo staff tecnico: il nuovo allenatore è il SSenne finlandese Juha Liedes, lo scorso anno alla guida della Nazionale del suo Paese con la quale ha vinto gli Europei proprio a spese dell'Italia. «E' una persona che vive per il football - continua Molino -, adatta per far crescere i giovani sia in campo che fuori: conosce il nostro stile di gioco e credo non avrà problemi d'ambientamento». Allenatore della difesa sarà Giorgio Costa, ex giocatore dei Giaguari e lui pure reduce dagli Europei con l'Italia. Partite pedine importanti come Broad, Cecchi e Contini, i Giaguari contano di fare il salto di qualità con l'innesto del¬ l'oriundo americano Vincent Moiso, 24enne quarterback che il coach conosce bene per averlo allenato l'anno scorso in Finlandia. Tra l'altro i due, nei primi giorni di permanenza torinese, sono stati ospiti della famiglia Dho in attesa di un'adeguata sistemazione. Moiso, il cui nonno era proprio di Torino, andrà ad affiancarsi a Franz Gerbino, secondo quarterback della Nazionale. Confermati i pilastri della squadra (Alessandro Lazzaretto, Marco Ferrari, Massi¬ mo Gertosio, Paolo e Alberto Rigazzi), oltre naturalmente ai due vicepresidenti (Mauro Dho e Paolo Paschetto), ci si aspetta un buon contributo da parte dei giovani, tra i quali spicca Dario Aviano. Dovrebbe poi essere imminente l'ingaggio di un americano che si aggiungerà a Moiso: i contatti con gli Usa sono avviati e nei prossimi giorni si conoscerà il nome di questo ulteriore rinforzo. Domenico Latagliata Mauro Dho, giocatore vicepresidente