An «Candidiamo Sogno»

E IL PARTIGIANO DELLA DESTRA La medaglia d'oro della Resistenza: ma io corro per tutto il Polo An; «Candidiamo Sogno» E Prodi lunedì incontra i piemontesi E DGARDO Sogno, 80 anni, medaglia d'oro della Resistenza, in un collegio del Senato con il centro-destra. La notizia ufficiale arriva da An, e lui polemizza: «Sono il candidato di tutto il Polo, non di una sua parte. Del resto sono in contatto con Berlusconi sin dai suoi primi passi in politica». Sul fronte opposto, riunione dell'Ulivo piemontese in via Lagrange e l'annuncio che lunedì arriverà sotto la Mole Romano Prodi: sono i due fatti politici di ieri, in una marcia accelerata di movimenti, partiti e coalizioni verso l'appuntamento elettorale del 21 aprile, con un occhio delle centrali operative rivolto alle prime scadenze, ossia alla presentazione dei simboli entro il 10 marzo. CENTRO-DESTRA, Se ne parlava da qualche giorno e c'era chi l'aveva già collocato con An. Lui, il comandante partigiano Edgardo Sogno, ieri ha peròprecisato: «Non scendo in campo per An. ma per il Polo, che comprende ben 5 raggruppamenti politici. Sono un libe- rale democratico, ho scelto il centro destra e non vedo come potrei andare dall'altra parte». Ancora: «Sono grato al sen. Pellegrino che mi ha rivolto il prezioso riconoscimento di essere un anticomunista peggiore, e quindi più serio, di Gelli e Giannettini. Siamo di fronte al rischio che questa campagna elettorale si risolva nei soliti due mesi di chiacchiere per confrontare programmi che, data l'inesistenza dei poteri di governo, non hanno alcuna possibilità di essere realizzati». Sogno, dunque, si augura che la «vittoria del centro destra», consenta di ricostruire «quello Stato democratico occidentale distrutto dal consociativismo catto-comunista». CENTRO-SINISTRA. L'Ulivo aprirà la campagna elettorale lunedì prossimo con Romano Prodi che alle 21 riunirà i 43 comitati cittadini a Torino-Incontra. Ieri, intanto, si è riunito il coordinamento regionale in via Lagrange. Tra i presenti Bruno Manghi, Franco Pizzetti, il pidiessino Valerio Soldani, Mauro Marino e Giorgio Rosental di Alleanza per Torino, i verdi Giorgio Gardiol e Roberto Tricarico, Pino De Michelis di Ad, il repubblicano Emilio Lombardi e Ignazio Puleo. In discussione le strategie per i collegi uninominali e come proiettare sul Piemonte e su Torino il programma generale dell'Ulivo. Nell'attesa di definire i rapporti (desistenza o no?) con la Lega e con Rifondazione e di chiarire la proposta della Rete (liste unitarie nel proporzionale), lo scenario potrebbe vedere in campo tre o quattro simboli: sicuramente il pds e i verdi, con il ppi che deve decidere se «correre» solo o se entrare nella coalizione che comprenderà laici e socialisti. Giuseppe Sangiorgio Romano Prodi leader dell'Ulivo e Edgardo Sogno 80 anni medaglia d'oro della Resistenza in lista in un collegio del Senato con il centro destra

Luoghi citati: Piemonte, Torino