il «paniere» «Fuori la trippa entra il cellulare» di Francesco Bullo

il «paniere» il «paniere» Fuori la trippa entra il cellulare ROMA. I consumi delle famiglie sono cambiati negli ultimi anni, e non poco. L'Istat ne prende atto e adegua il «paniere» utilizzato per il calcolo dell'inflazione. In quello nuovo, utilizzato da oggi, crescono il peso dell'istruzione (sulla «torta» complessiva passa dallo 0,4 all'1,4%) e della sanità (l'incidenza è più che raddoppiata: dal 2,3 al 5,8%), mentre si fanno spazio le sigarette. Rispetto al paniere del 1992 composto da 344 voci, il nuovo ne conta 290, con un aumento dei beni posti sotto osservazione che passano dai precedenti 380 agli attuali 554. Ancora: è ridimensionata l'incidenza di altri settori. L'alimentazione scende dello 0,3%, mentre abbigliamento e calzature subiscono un calo dello 0,6%. Più sensibile la diminuzione per mobili, arredamento e servizi domestici che scendono nel paniere 1995, rispetto al cpiello del '92, dell'I,1%. Altri prodotti scompaiono del tutto: biscotti per l'infanzia, carne bovina di terzo taglio, trippa di bue, fichi secchi, caramelle non ripiene, sostituzione delle candele per l'auto, tonico e il borotalco. Ma numerosissimi sono anche i debuttanti. Qualche esempio: biscotti frollini, torta preconfezionata, carne fresca di bovino adulto macinata, cozze, vaschetta di gelato, crema di cioccolato, caramelle, vermuth dolce, chewinggum, la presa di corrente e il cavo elettrico. Sono state introdotte nel «paniere» anche la sostituzione della cinghia delle auto e l'equilibratura delle ruote, il biglietto degli autobus extraurbani, l'autoradio con frontalino, lo sviluppo e la stampa di foto a colori, i servizi di istruzione secondaria, e i costi per l'istruzione superiore, per i corsi di lingue, per i corsi di videoscrittura, per tutti i servizi postali e telefonici. Tante sono pure le «innovazioni» del .movo meccanismo. Nel a992, ad esempio, per i medicinali figuravano diciotto voci, ciascuna relativa ad un prodotto farmaceutico, mentre nel 1995 è presente una sola voce che risulta però articolata su settantadue prodotti specifici. La revisione ha riguardato una più ampia articolazione delle voci di alcuni prodotti. In particolare, i tabacchi che nel paniere del 1992 erano rappresentati da cinque marche nazionali e cinque estere più tre prodotti diversi dalle sigarette, nel nuovo paniere trovano spazio tutti i tipi di sigarette ed un elevato numero di marche e di altri prodotti non italiani. Per le automobili il nuovo paniere prevede un'articolazione di 13 modelli contro i 6 del 1992, i trasporti ferroviari prevedono ora anche i prezzi dei principali servizi supplementari, Q telefono non fa più riferimento ad una bolletta-tipo ma ai diversi servizi forniti: i canoni, le comunicazioni urbane e interurbane per fasce orarie e chilometriche, le comunicazioni tramite operatori, la telefonia cellulare. Novità anche per i servizi postali di comunicazioni di bancoposta: tutti i servizi entrano adesso nel paniere e non soltanto più quelli principali. Francesco Bullo

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