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Bilami Fieri; slitta l'udienza Bilami Fieri; slitta l'udienza All'esame del gip le eccezioni presentate in aula dalla difesa TORINO. E' incominciata ieri mattina, ma è slittata poi al 5 marzo, l'udienza preliminare sui bilanci Fiat. La Procura ha chiesto, a dicembre, il rinvio a giudizio deU'amministratore delegato della Fiat Cesare Romiti e del direttore centrale Paolo Mattioli per falso in bilancio e finanziamento illecito ai partiti. C'è anche un'ipotesi di frode fiscale, contestata a Romiti e al responsabile del settore finanziario Clemente Signoroni. Ieri il difensore di quest'ultimo, Andrea Galasso ha chiesto il patteggiamento e la Procura ha dato parere favorevole: chiuderà il conto con la giustizia con 2 milioni di multa. Sempre ieri gli avvocati Chiusano, Festa e Minni, difensori di Romiti e Mattioli, hanno sollevato eccezioni sulla inutilizzabilità di alcuni atti che la Procura avrebbe compiuto dopo la scadenza dei termini. Chlusano: «I termini per le indagini vanno rispettati, altrimenti è il caos procedurale». Tre lavoratori dell'Alfa, aderenti allo Slai-Cobas, si sono costituiti parte civile con gli avvocati La Macchia e Molinero. Ma la decisione del gip di Torino è legata a quella del gip romano che a metà aprile deciderà se revocare il «non luogo a procedere» deciso per Romiti nella vicenda Intermetro. [n. pie.]