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Reano, stop a auto e moto sulla cima de! Monte Cuneo Ordinanza del sindaco: «Era uno scempio ecologico» Reano, stop a auto e moto sulla cima de! Monte Cuneo Il sindaco di Reano, Celestino Torta, con un'ordinanza ha deciso di porre fine allo scempio causato dai veicoli a motore sul monte Cuneo. «La cresta della montagna - spiega il sindaco - era diventata una pista per fuoristrada, moto da trial e da cross. Ora abbiamo deciso di bloccare il traffico per evitare di distruggere l'ecosistema». Da tempo i prati si sono trasformati in tortuose strade, piene di buche, degne di una pista da safari. Le gomme dei mezzi, in certi punti, hanno arato il terreno, creando dei veri e propri canali. Secondo Torta, era impossibile trovare un'altra soluzione: «I rombanti motori hanno fatto sparire la fauna stanziale, sono scomparse le lepri, fagiani e caprioli». Impossibile percorrere le strade di accesso alle proprietà solcate da profonde fenditure. Il campanello d'allarme è anche scattato per il pericolo di frane e smottamenti; l'area di monte Cuneo, nel comune di Trana, in pas¬ sato è stata soggetta a grosse frane causate dalle infiltrazioni d'acqua. «Non potevo più sopportare una simile indecenza - ribadisce con forza Celestino Torta -. La domenica e i giorni festivi, il cocuzzolo del monte veniva invaso anche dalle auto dei gitanti e la sera rimanevano solo cumuli di immondizie». Ora la cima potrà essere raggiunta solo dai mezzi impiegati per ì lavori agro-silvo-pastorali e per le auto di emergenza e soccorso. Tutti gli altri si dovranno fermare nella parte bassa, in località Pema Berta e proseguire a piedi. «Una passeggiata fa bene a tutti puntualizza il primo cittadino -. E si impara ad amare la natura. In venti minuti si possono raggiungere belle zone panoramiche e forse tra qualche anno risentire il cinguettìo degli uccelli». La montagna sarà controllata dalla polizia municipale, forestale, guardie volontarie e dagli stessi cittadini che potranno segnalare eventuali irregolarità agli uffici comunali. [g. mar.]