«Forse il più giovane è sacrificabile» di P. Ser.

«Forse il più giovane è sacrificabile» PEL PIERO AMARO «Forse il più giovane è sacrificabile» ROMA. Totti, Morfeo e Chiesa con Sacchi, Del Piero nella Under. Il mondo alla rovescia? «Un po' sì - mormora Alex -. In azzurro arriviamo tutti, poi veniamo smistati. Ma non mi sento bocciato da Sacchi, anche se con lui non sei mai sicuro. Lo hanno scoperto in tanti. Le Olimpiadi? Prima la qualificazione, poi vedremo». Fuori due domeniche fa, sostituito col Napoli: che momento è? «Indefinibile. Ma sto comprendendo tante cose. E non mi creo il problema: con due gol, tutto risolto». Ma essere sostituiti fa male... «Non posso espormi nella risposta: sono scalte tecniche, a me piacérebbe giocare sempre. Sento giudizi diversi: chi rimpiange Baggio, dice che sono stato sopravvalutato. Ci sono rimasto un po' male, ma da fuori si vede un'altra partita. Forse è perché ho abituato tutti troppo bene. Molte critiche sono anche un'attestazione di stima. Però, per certe cose devi essere al meglio, tu e tutta la squadra, e la Juve non sta ripetendo 1 annatascudetto». Paghi anche perché sei il più giovane, il più sacrificabile? «Può darsi. Dire sì è un po' esagerato, però... Più avanti, se riesco a capire ancora, vi risponderò. Per due anni si sono sprecati i titoloni su di me, ora due mesi a livello non eccelso non mi preoccupano. E' il gioco delle parti». [p. ser.]

Persone citate: Baggio, Del Piero, Morfeo, Sacchi, Totti

Luoghi citati: Napoli, Roma