Arriva Il FESTVAL

Stasera si comincia davvero, una scaletta da schianto, 16 campioni, 7 debuttanti e soprattutto: Springsteen Stasera si comincia davvero, una scaletta da schianto, 16 campioni, 7 debuttanti e soprattutto: Springsteen Arriva SANREM DAL NOSTR DAL N08TF Stasera,) fatidiche 20,40 su Raiuno, si comincia davvero. Il padre pati Dn Pippo ha messo su una scaletta che è uno schianto: una grande • «trina del Festival, con la parata dei 16 cosiddetti «campioni», più 7 aspiranti alla medesima categori i, le «Nuove proposte '95» che sed ita stante si ridurranno a 4. Ma a 1 aprire la manifestazione, con un coup de théàtre, c'è Bruce Springs een nello steinbeckiano person; ggio di Tom Joad, protagonista di|un'intensa ballata progrescerchio di luce, la chitaronica e lui, The Boss, che per un paio d'ore alla vigiconcerto a Parigi. Il suo inviato al regista un video come vanno messe le ome vanno fatte le inqua. Non si sa mai, questi italiani. Bino a ieri, Pippo ancora non sapeva come cavarsela con la traduzione, visto che Bruce non solo canta in inglese, ma si mangia pure le parole: forse sottotitoli, forse recita a- voce. Così, anche la leggendaria casalinga di Voghera potrà finalmente entrare in contatto con il cuore pulsante del rock, ì uscirne arricchita. NUWOONU. Fatalmente, sarà poi l'ordì ìe alfabetico a determinare l'inte isità iniziale della gara: il prim i italiano ad esibirsi è infatti Al Be io, con «E' la mia vita» che fa venir? il nodo in gola. Il cantante tirer i fuori tutta la voce nascosta nei 4 5 anni passati a cantare con Ron-ina..Ieri sera in tv ha detto: «Ere davanti a un dilemma: sbattere la porta in faccia alla vita o darl ; un pugno. Le ho dato un pugno». Pathos anche nell'incontro fra un non vedente ed un extracomunitario, impersonati da Aleandro Baldi e dal bel creolo Marco Guerini. «Soli al bar» non è quel che si dice un capolavoro: ma per i «Campioni» le giurie arriveranno domani. . CARO DY1AK. Cita Woody Guthrie e Bob Dylan il testo del redivivo Luca Barbarossa. La semplice ballata («Il ragazzo con la chitarra») racconta i sogni vagabondi d'un giovane musicista. Memorabili solo le schitarrate iniziali, puro stile Traveling Wilburys di Harrison/Dy lan (sempre lui). ANNI SESSANTA: 1.1 «Letti» di Umberto Bindi e New Trolls vanta un'ariosa melodia in pura marca Bindi (bentornato), e un testo che può esser solo di Renato Zero: «Rimescolando solitudini, un letto sa confonderci...». IM1IA IFAUA. Fra cabaret e sarcasmo, l'unico brano allegro ma per finta: la marcetta di Elio e Le Storie Tese traccia un impietoso ritratto della «Terra dei cachi»: «Primario sì primario no primario fantasma. Io fantasma non sarò e al tuo plasma dico no. Se dimentichi le pinze fischiettando ti dirò...». NOMANO. L'ultimo romantico Riccardo Fogli, elegante e ottocentesco, canta: «Sempre, per sempre/ Perdutamente/ Cercheremo in due la felicità». E Giorgia the Voice, in «Strano il mio destino»: «Che donna sarò/ se non sarai con me». Solita classe, artiglio da verificare. Poi, ecco il Trottolino Amoroso Mingili: nel suo stile consolidato, una bella melodia con un titolo demenziale «Cantare è d'amore». ANN SESSANTA: 2.1 «Neri per Caso» si sono messi la musica e fanno una canzone dolce dolce e già orecchiata, «Mai più sola», nel filone della nostalgia. In «Vorrei incontrarti fra cent'anni», Ron cita la sua «Piazza Grande» portata al successo da Dalla; ballata abbastanza sofisticata, con interventi (brevi) di Tosca: «Ritroverò i tuoi occhi neri/ Tra milioni di occhi neri/ Saran belli più di ieri». SOSTITUTO M RAZZA. «L'amore è un attimo» di Enrico Ruggeri - che succede alla Vanoni - è un brano ben costruito, con interessanti dissonanze e una partenza folgorante: «Quando mi guardi/ Cerchi dentro di me/ Una risposta che gira nel vuoto». W SKNON TBNXTE DB GAY. «Sulla porta» di Federico Salvatore è una recitazione accurata dell'«outing» di un omosessuale (parola che a Sanremo, pare, è meglio non pronunciare). Si fa ascoltare, farà discutere. U DANI DE HSIIVAL Ivana Spagna fra suoni internazionali e grande vocalità è meno convincente dell'anno scorso in «E io penso a te». Paola Turci si libra in volo liberandosi dall'amore in «Volo così»: carina, non memorabile. CHE MINTO. Inutile performance di Paolo Vallesi, già adorato dalle adolescenti, in «Non andare via». VIVA I SBASSI «L'elefante e la farfalla» ha una bella melodia e una bella idea: i grassi si sentono magri dentro. Michele Zarrillo, che la canta, ha l'unico torto di esser visibile solo a Sanremo, come Flavia Fortunato'nei ruggenti 80. Marinella Venegoni Bruce comparirà per primo, il suo staff ha mandato un video su come piazzare le luci. Al Bano ieri in tv: «Ero davanti a un dilemma, chiudere la porta alla vita, o darle un pugno» Ruggeri sostituto di razza per la Vanoni la canzone gay, ma non si deve dire, di Salvatore e il brano dolce dolce dei Neri per Caso. Si sorride con il «plasma» di Elio e le Storie Tese

Luoghi citati: Parigi, Sanremo, Voghera