Pillitteri e Tognoli, condanne definitive

Pillitteri e Tognoli, condanne definitive Mani pulite, la Cassazione contro i due ex sindaci. Dossier Sisde: «Dal '92 manovra antigiudici» Pillitteri e Tognoli, condanne definitive Ma soltanto il primo rischia di finire in carcere MILANO. A 4 anni esatti dall'arresto di Mario Chiesa, che apriva il caso Mani pulite, la Cassazione ha confermato le condanne per gli ex sindaci di Milano, Pillitteri e Tognoli. Per il secondo la pena definitiva è di 3 anni e 3 mesi. Per Pillitteri di 4 anni e 6 mesi, una condanna non più appellabile che potrebbe aprirgli le porte di San Vittore. E sempre a Milano, ieri, in un convegno, ha parlato il presidente del Comitato parlamentare di controllo sui servizi segreti, Massimo Brutti. «Dal 1992 si è messa in moto una macchina antimagistrati che ha funzionato per mtimidire alcuni, per raccogliere informazioni o pseudoinformazioni da usare contro altri» ha detto Brutti, precisando che «in questa manovra sono stati e sono coinvolti apparati dello Stato per individuare e prevenire gli sbocchi delle indagini giudiziarie sui grandi fatti di corruzione che hanno inquinato la vita politica italiana». SERVIZI ALLE PAG. S E 6

Persone citate: Brutti, Mario Chiesa, Massimo Brutti, Pillitteri, Tognoli

Luoghi citati: Milano