Il Portogallo dice addio all'ora europea

Il Portogallo dice addio all'ora europea LISBONA A partire dal 31 marzo Il Portogallo dice addio all'ora europea LISBONA. Il Portogallo dirà addio all'ora dell'Europa centrale alla fine di marzo, quando per tutti gli altri Paesi europei scatterà l'ora legale. Lo ha annunciato ieri il premier Antonio Guterres, ricordando che la decisione di introdurre l'ora dell'Europa Centrale era stata presa nel '92 dal suo predecessore Cavaco. Finora Lisbona si ritrovava con 10 stesso orario di Vienna e Praga. Il governo conservatore aveva adottato questo orario per ragioni commerciali, ma i portoghesi erano apparsi sconcertati e la protesta si era diffusa. I ristoranti, ad esempio, erano costretti a chiudere a tarda notte dato che la gente andava a cena solo dopo il tramonto. Ora il governo socialista di Guterres ha deciso di riallineare 11 Paese all'ora di Greenwich: il 31 marzo i portoghesi non dovranno mettere gli orologi avanti di un'ora come la maggior parte dei Paesi europei. [Agi)

Persone citate: Antonio Guterres, Guterres

Luoghi citati: Europa, Europa Centrale, Greenwich, Lisbona, Portogallo, Praga, Vienna