«Torturata sul pullman affollato» di M. Del.

«Torturata sul pullman affollato» Alessandria, lei ha 15 anni. Tre giovani denunciati per atti di libidine «Torturata sul pullman affollato» Ragazza accusa: nessuno si è mosso per aiutarmi ALESSANDRIA. «Uno mi teneva ferma, gli altri due mi toccavano dappertutto: sembravano piovre, e a nulla servivano le mie grida e le suppliche di interrompere quella tortura». Ha raccontato così ai carabinieri di Novi Ligure la sua brutta avventura una studentessa di 15 anni, che è stata aggredita, baciata e «palpeggiata» sul pullman che la riportava a casa da scuola. E' accaduto mercoledì su un bus della linea Alessandria-Lerma. Erano le 17 e sull'automezzo c'erano almeno quindici persone. Nessuno è intervenuto per fermare i tre balordi ed è questo che sconcerta di più gli inquirenti. Perché l'autista non ha fermato il pullman? Come mai non si sono mossi gli altri studenti, che erano seduti a qualche metro dalla vittima e che hanno osservato con totale indifferenza (o hanno finto di non vedere e sentire) le molestie ai danni dell'adolescente? Le risposte sono affidate all'inchiesta del¬ la procura di Alessandria. L'autobus stava riportando nel Novcsc gli studenti che frequentano le lezioni pomeridiane in alcuni istituti superiori di Alessandria. Come ogni giorno, la ragazzina era seduta negli ultimi posti. La sua presenza non è passata inosservata. I tre ragazzi, quasi coetanei, le erano accanto e la fissavano da almeno un quarto d'ora. Qualche complimento, magari ricambiato da un sorriso male interpretato dai corteggiatori, che sono ben presto passati dalle parole ai fatti. Secondo la denuncia presentata ai carabinieri, hanno circondato la studentessa e hanno fatto capire le loro vere intenzioni. Forse, la quindicenne avrà pensato a uno scherzo. Ma all'improvviso è stata immobilizzata. A turno, i tre l'hanno toccata in parti intime, l'hanno baciata in bocca e hanno compiuto altri gesti osceni. Lei si è 'divincolata, ha tentato di richiamare l'attenzione degli altri pas¬ seggeri, ma è stato inutile. Alla fermata di Bosco Marengo, i tre sono scesi e si sono allontanati indisturbati. La ragazzina era sotto choc. E' rimasta in un angolo del pullman, in lacrime e senza la forza di parlare. Solo all'arrivo a casa, ha trovato il coraggio di raccontare la terribile avventura ai genitori, che l'hanno accompagnato dai carabinieri. La vittima dell'aggressione ha ricostruito i momenti della violenza e ha fornito ai militari un preciso identikit dei tre. In serata, i presunti autori dell'agguato sono stati identificati. Sono C. P., 18 anni, e due minorenni, di 17 e 16 anni. Nei loro confronti, è scattata la denuncia per atti di libidine, violenza privata, atti osceni in luogo pubblico e sequestro di persona. «Ma come, era uno scherzo, non abbiamo fatto nulla di grave si sono giustificati -. L'abbiamo appena toccata, ma lei era consenziente e non ha urlato. Che colpa abbiamo?». [m. del.]

Luoghi citati: Alessandria, Bosco Marengo, Novi Ligure