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La figlia entra in politica BERNADETTE DEVLIN La figlia entra in politica LONDRA. Bernadette Devlin aveva 20 anni quando guidava le marce per i diritti civili dei cattolici nell'Ulster. Trenta anni dopo, la figlia Deidre - anche lei ventenne - si lancia nell'arena politica e si candida a presidente dell'unione degli studenti dell'università di Belfast. E la storia sembra ripetersi: l'avversario di Deidre Mcaliskey nell'elezione è Jonathan Taylor, figlio di John vice leader dell'Ulster Unionist Party, il maggiore partito unionista nordirlandese. I genitori di Deidre e Jonathan - entrambi sopravvissuti ad attentati alla loro vita - si fronteggiarono nelle elezioni europee del 1979. Allora vinse Taylor, prendendo il doppio dei voti di Bernadette. Questa volta però le cose potrebbero andare diversamente: fra gli studenti della Queen University di Belfast gli unionisti sono una minoranza. I figli delle agiate famiglie protestanti preferiscono infatti fare l'università in Inghilterra. [Ansa]