Il manifesto» esulta

Il manifesto» esulta « Il manifesto» esulta «L'accordo è saltato Addio al mostro tricefalo» «Cari amici, è scoppiato», titolava ieri il manifesto in apertura di pagina. Cosa? Ma il drago, la creatura deforme. Per intenderci, il frutto del tentato accordo fra i tre maggiori partiti. Accordo «innaturale», che in quanto tale ha prodotto un mostro. Proprio come quello ritratto in pagina: rampante, con tre teste, più il solito corredo di ogni drago che si rispetti: creste, ali da pipistrello, coda attorcigliata. E chi più ne ha più ne metta. Fa quasi paura. 0 meglio vorrebbe incutere timore. Ma per fortuna del manifesto l'essere è defunto presto, prestissimo, senza avere il tempo di fare chissà quali malefatte nella foresta politica italiana. Evviva allora. L'occasione merita un brindisi, per quanto metaforico". E il quotidiano non si tira certo indietro. Per la cronaca, l'epitaffio è vergato proprio sotto il titolo. Sentite un po': «Il mo- stro tricefalo non c'è più. E' saltato l'innaturale accordo tra pds, Fininvest e fascisti per stravolgere la Costituzione, introdurre il presidenzialismo e cancellare il voto. Oggi la rinuncia di Maccanico: è una buona notizia. Si potrebbe votare tra il 14 e il 28 aprile, Scalfaro permettendo». Ma per adesso, scoppiato il drago, la scena è vuota. [r. i.] ..... * ■•; La prima pagina del Manifesto di ieri

Persone citate: Maccanico, Scalfaro