«Abbiamo bisogno di uno spot »

Il comandante dopo la relazione del difensore civico: la nostra è una crisi di immagine «Abbiamo bisogno eli uno spot » Il comandante dopo la relazione del difensore civico: la nostra è una crisi di immagine Una «campagna» per i vigili Manna contro tutti, o meglio tutti contro Manna. Il comandante di corso XI Febbraio si sente sotto assedio. E a buon diritto. Perché stavolta, ad aprire il fuoco contro i vigili urbani non è un cittadino qualunque, ma una figura istituzionale: il difensore civico. Nella sua relazione di fine anno, il dottor Giovanni Fenoglio assegna la maglia nera all'«esercito» di Manna: «Il loro comportamento ha lasciato molto a desiderare - scrive l'ex-magistrato - e non è certo stato improntato a "rettilineità", chiarezza e utilità nei confronti degli utenti». E poi giù altri difetti: dalla maleducazione di chi indossa la divisa, alla disorganizzazione che serpeggia negli uffici. E come ciliegina sulla torta (della relazione finale) un accenno al malcostume di cancellare le multe ai vip (vedi caso Baggio). Dottor Manna, che cosa si prova a trovarsi là, nell'occhio del ciclone? Possibile che tutti, in qualche modo, se la prendano con corso XI Febbraio? Pazienza i cittadini qualunque, ma adesso ci si mette pure un'autorità di Palazzo civico a criticarvi... «Guardi, questo non è certo un momento facile per il Corpo. La nostra caduta libera, in termini di immagine, è cominciata con lo scandalo tangenti dell'agosto scorso. E da lì, lo ammetto, non siamo più riusciti a risollevarci. D'altronde io l'avevo anticipato al sindaco, all'epoca del pasticciac- ciò: "Le conseguenze le pagheremo, ma molto più in là». Sì, ma non c'è soltanto il caso Baggio a gettar fango sulla dignità del vostro Corpo. Il difensore civico mette a nudo altre inefficienze: dall'arroganza alla maleducazione. Bel biglietto da visita, non crede? «Detto così, parrebbe proprio un "ultimo prezzo". Ma in realtà la relazione del difensore civico non è poi così negativa. Stamattina mi sono preso la briga di leggerla a fondo. Di 618 reclami, raccolti in un anno, soltanto 50 riguardano un problema con i vigili urbani: meno del 10 per cento, quando noi rappresentiamo più del 10 per cento dei dipendenti comunali. E poi non vorrà paragonare un impiegato a un vigile nell'impatto con la cittadinanza. Il vigile è quello che ti multa: è a stretto contatto con i cittadini. E' ovvio che siano mal sopportati». Insomma, a sentir lei è quasi da incorniciare questa relazione... «Sì, non le nascondo che sono soddisfatto. Mentre non mi soddisfa per niente il fatto che sul nostro Corpo gravi ancora un'indagine in corso: quelle sì che sono cose per cui darsi pena». E il fatto che sempre più cittadini, compreso il difensore civico, lamentino una certa maleducazione dei suoi uomini, questo la turba? «Eh, questo sì. E se non sono ancora arrivato a organizzare corsi di "bon ton" poco ci manca. La verità è che abbiamo bisogno di una campagna pubblicitaria che rilanci la nostra immagine. Ci sono finiti tutti, prima o poi, nelle braccia dei copyrighter: dai carabinieri alla polizia. Perché noi no? Ne ho già parlato con il sindaco Castellani. Entrambi però pensiamo che questo non sia ancora il momento giusto. Ma appena l'indagine verrà chiusa, partiremo con l'auto-promozione». La «persuasione occulta» miracolerà il numero dei vigili? «No, temo che per quel "miracolo" bisognerà attendere l'autunno '96 quando i 200 nuovi assunti avranno terminato il corso». Emanuela Minucci «Ma il documento discusso lunedì ci promuove E' molto più grave l'inchiesta ancora in corso» TUTTE LE ACCUSE ' l il Ti DISORGANIZZATI E ARRUFFONI (SECONDO IL DIFENSORE CIVICO) STRACCIANO LE MULTE Al VIP QUANDO LI CERCHI NON CI SONO SONO MALEDUCATI E ARROGANTI MULTANO SENZA CRITERIO RALLENTANO IL TRAFFICO ANZICHÉ' SVELTIRLO HANNO GU ARCHIVI PIENI DI MULTE PREISTORICHE Il comandante dei vigili urbani torinesi Vincenzo Manna «L'avevo detto al sindaco: gli effetti dell'inchiesta si sarebbero fatti sentire anche molti mesi più in là»

Persone citate: Baggio, Castellani, Emanuela Minucci, Giovanni Fenoglio, Manna, Vincenzo Manna