Ecco i piatti segreti dei vip

Un volume Ecco i piatti segreti dei vip Un volume Ines de La Fressange FIRENZE. La passione gastronomica «segreta» di Cesare Romiti? Il cavolo con le fette, una tipica ricetta toscana che l'amministratore delegato della Fiat ha scoperto anni fa in una fattoria fiorentina. «E' un mangiare semplice, ma eccellente» spiega Romiti, che da allora si è fatto dare dagli amici ospiti la ricetta a base di cavolo nero, pane abbrustolito, aglio e olio. E' un piatto tipico della cucina toscana «povera», quella che si basa su ingredienti di poco prezzo sapientemente mescolati per ottenere effetti sul palato che ai toscani sembrano normali, e per i forestieri diventano indimenticabili. Il problema più grosso, per chi vuole «ripetere» un piatto a base di cavolo nero una volta tornato a casa, a centinaia di chilometri dalla Toscana, è che al di fuori della regione di Dante pare proprio impossibile trovare «quel» cavolo nero. E infatti si narra di epiche trasferte di fiorentini, residenti all'estero, alla ricerca del mitico ortaggio. Il piatto che meglio riesce a Marella Caracciolo? L'insalata di spaghetti, condita con pomodori e basilico, che spesso cucina in estate per il marito Gianni Agnelli. Gae Aulenti, l'architetta italiana di fama internazionale, preferisce invece la zuppa di lenticchie, mentre il senatore Amintore Fanfani è ghiotto di «un bel piatto di fagioli bianchi, ben lessati». Sono queste alcune delle curiosità culinarie svelate da un nutrito gruppo di vip alla marchesa Bona Frescobaldi, che ha raccolto le loro t confidenze ih; un libro, èdito da «Ponte alle Grazie», presentato nel corso della festa per il nuovo raccòlto dell'olio extravergine di oliva del consorzio Laudemio, svoltasi nella villa di Nozzole, nel Chianti, della famiglia Folonari. Tra gli amici famosi della nobildonna fiorentina, presidente del Consorzio dei produttori olivicoli toscani, che hanno raccontato la loro ricetta preferita, ci sono Chiara Boni, Giulia Maria Crespi Mozzoni, Mario D'Urso, Inge Feltrinelli, Raina Kabaivanska, Indro Montanelli e Giorgio Forattini. La stilista Chiara Boni ammette di avere una vera e propria passione per il riso freddo «Ulisse» con pezzi di aragosta, mentre Montanelli predilige le permette profumate a base di acciughe ed erbe aromatiche Inge Feltrinelli cucina spesso i maccheroni primavera, la so prano Kabaivanska prepara la trota di San Nicola per gli ami ci. Ines de La Fressange, la modella che fu il volto simbolo di Chanel, è golosa dei rigatoni alla Kalesa, che vengono conditi con un pecorino leggermente stagionato, del pepe nero e olio. [r. cri.] my ■ m 111 Chiara Boni Ines de La Fressange my ■ m 111 Chiara Boni

Luoghi citati: Firenze, Toscana