Parcheggiano male muore un bambino Condannati

Parcheggiano male muore un bambino Condannati Parcheggiano male muore un bambino Condannati A Salerno SALERNO. «Non siamo dei mostri, noi non abbiamo ucciso nessuno». Il giorno dopo la sentenza che li condanna per concorso in omicidio colposo, si difendono Vincenzo Principe e Matteo Scannapieco, i proprietari di due veicoli parcheggiati male a Salerno, nel tratto di strada in cui quattro anni fa si verificò un incidente che costò la vita ad un bambino di cinque anni, Luigi Tagliamonte. Il verdetto è destinato a far discutere: si sancisce che anche un'auto in sosta può uccidere. I fatti risalgono al 16 novembre 1991, quando in una strada periferica di Salerno un bambino fu investito dalla Giulietta guidata da Carmine Palmieri. Le indagini avviate dalla magistratura, stabilirono che l'investitore non aveva potuto scorgere la piccola vittima in quanto semi-nascosta dalle auto lasciate in sosta, che restringevano notevolmente la carreggiata. [Ansa]

Persone citate: Carmine Palmieri, Luigi Tagliamonte, Matteo Scannapieco, Vincenzo Principe

Luoghi citati: Salerno