Geena Davis capitana coraggiosa

«Corsari» «Corsari» Geena Davis capitana i pcoraggiosa NELL'AVVENTURA seicentesca di pirati, ai Caraibi reinventati tra Malta e la Thailandia, i ruoli sono capovolti. Geena Davis, moglie del regista Renny Harlin, è la capitana coraggiosa della nave corsara, figlia d'un pirata famoso, brava duellante e veloce tagliatrice di gole, audace amazzone, comandante intelligente ed energica. Matthew Modine, truccato da Douglas Fairbanks jr. o da Errol Flynn, è lo schiavo istruito comprato da lei per fargli tradurre le indicazioni scritte in latino sulla mappa d'un tesoro nascosto, e fa tutto ciò che è di solito riservato alle donne nei film avventurosi: combina malestri, si muove male, ha paura, parla troppo, dev'essere spesso salvato dai guai, è molto desiderabile. l h d gPer il resto, c'è tutto quel che deve esserci (e anche qualche tocco meno consueto, come un pirata nero): tesoro, galeoni, arrembaggio, dobloni, perfido avversario, emblemi con teschio e spade incrociate, carte geografiche, musica ridondante, paesaggi grandiosi, scontri, incendi, fughe, cannoneggiamenti, battaglie, salti, tuffi, pericoli, pedinamenti nella foresta al lume delle torce, mucchi d'oro, navi polverizzate, bellissimi costumi di Enrico Sabbatini, tempeste in mare, infine la coppia che veleggia verso di Madagascar e la felicità. C'è una parte un poco inerte, qualche scena di massa non abbastanza controllata: ma, dall'inseguimento iniziale che travolge pure una processione religiosa facendo saltare le reliquie d'un santo, il film è spettacolare, divertente. U.t.l CORSARI (Cutthroat Island) di Renny Harlin con Geena Davis, Matthew Modine, Frank Langella, Stan Shaw Avventuroso. Usa, 1995 Cristallo, Fiamma di Torino; Giulio Cesare 1, Maestoso 2 di Roma

Luoghi citati: Madagascar, Malta, Roma, Thailandia, Torino