«Adesso i suoi aguzzini sarebbero chiusi in cella»

«Adesso i suoi aguzzini sarebbero chiusi in cella» «Adesso i suoi aguzzini sarebbero chiusi in cella» FSASSARI INALMENTE»: il commento dell'avvocato Gerolamo Orecchioni è secco. Neanche un mese fa è stato testimone di una sentenza scandalo: i tre uomini che nell'87 avevano stuprato la sua cliente (che a quel tempo aveva 14 anni) erano stati condannati dal tribunale di Tempio (Sassari) a soli 24 mesi di reclusione. E grazie al condono erano rientrati a casa senza avere scontato neanche un giorno di carcere. La vittima della violenza, costretta ad abbandonare la sua casa di La Maddalena per sfuggire a possibili persecuzioni, se li era visti passare davanti ed aveva avuto la forza di non reagire. «Con la nuova legge sulla violenza sessuale - spiega il legale - un caso analogo non potrebbe riproporsi. Le pene previste dalla vecchia normativa (da 3 a 10 anni di reclusione) sono state decisamente innalzate e gli imputati non avranno spazio per proporre al pm il patteggiamento, come invece è stato possibile nel processo celebrato una quindicina di giorni fa». Alla fine dello scorso gen- naio, il penalista s'era trovato con le mani legate: il codice non gli consentiva di opporsi alla «trattativa» tra difensori e pm e, inoltre, a otto anni di distanza dallo stupro, aveva interesse a ottenere una sentenza comunque di condanna per poter in seguito avviare una causa di risarcimento nei confronti degli accusati. Se il dibattimento fosse stato celebrato con il rito normale, e non abbreviato, si sarebbe probabilmente trascinato per i tre gradi di giudizio, fino alla Cassazione, e sarebbe scattata la trappola della prescrizione. Il professionista aveva, insomma, dovuto piegarsi a una sentenza ingiusta. E s'era dovuto assumere l'imbarazzante compito di spiegare alla cliente che avrebbe subito ima nuova violenza. «Mi ha ascoltato in silenzio e non ha detto nulla», ricorda l'avvocato. «Certo - chiarisce - è quasi surreale pensare che uno di quei tre potrebbe finire in carcere se venisse condannato in futuro anche per guida senza patente e che invece l'ha evitato dopo aver commesso un reato tanto odioso». [c. g.] «Non si potrà più licenziare una segretaria»

Persone citate: Gerolamo Orecchioni, Tempio

Luoghi citati: La Maddalena, Sassari