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Un tunnel Europa-Africa Lo stupro diventa delitto contro la persona. Non mancano le critiche, scontato il sì del Senato I/amore a 13 anni non è più reato La Camera approva la legge sulla violenza sessuale ROMA. Amore libero fra minorenni da 13 anni in su purché fra coetanei o, almeno, con un partner che non abbia più di 16 anni. Il compromesso con i cattolici, dopo il blitz dei ecd al Senato, alla fine è stato raggiunto a Montecitorio. E la legge sulla violenza sessuale, di nuovo approvata a grande maggioranza, adesso pare davvero in dirittura d'arrivo. Dovrà tornare al Senato per l'ultimo voto, ma senza più problemi. Una legge che aspetta da 19 anni, quella «antistupro», fortissimamente voluta dalle parlamentari donne, a costo di essere accusate di «pressioni lobbistiche» dai colleghi. Gli stessi che ieri, dai banchi del centrodestra, hanno votato contro la legge o si sono astenuti, assieme ad alcune deputate della sinistra estrema, ma per motivi opposti. La nuova legge considera il reato di «violenza sessuale» crimine non più «contro la moralità», ma «contro la persona». Bruzzone, Gramellini e Grandesso A PAG. 7