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COLOSSEO COLOSSEO UOMINI DAI NERVI FRAGILI Katharina Vassilissa anima la serata di quattro misogini QUEL che quasi sempre si imputa al cabaret femminile, è il non saper rinunciare a parlare di uomini, trattare di uomini, ammiccare agli uomini, sebbene questi siano fuoriscena. Stavolta la situazione è rovesciata. La pièce comica di Galli e Capone, che si intitola «Uomini sull'orlo di una crisi di nervi», è tutta giocata sulla figura donna: amata odiata, vista come un incubo, ma pur sempre presente, anche nell'inconscio dei protagonisti. Una commedia per soli uomini, quella di Galli e Capone, che va in scena al Colosseo dal 6 all' 11 febbraio dopo aver ottenuto un buon successo al cinema con Claudia Koll protagonista: sul palco ci sono quattro attori Mario Amodeo, Stefano Benassi, Lucio Caizzi, Mario Scaletta che interpretano altrettanti amici. Le situazioni sono differenti, per ciascuno. C'è il neosposino, il separato, il marito da 20 anni, quello che dopo lunghe convivenze s'è sposato da poco. Ma due sono le certezze che uniscono un'amicizia che dura ormai da una vita: il poker del lunedì sera, e l'essere dalla stessa parte della barricata contro il comune nemico, la donna. E' un lunedì come gli altri, ma la partita consueta non si riesce a fare. Ciascuno ha portato sul tavolo da gioco i suoi problemi e il poker s'è interrotto per lasciare il posto a una seduta di tera-