CALCIO DELITTO AMORE E BRAHMS

A A CALCIO, DELITTO AMORE E BRAHMS L'ultimo giallo di Caroli IL celebre calciatore irlandese che gioca a Torino si scopre dentro l'Aids: probabilmente glielo ha trasmesso la sua fidanzata itaLana, la più veloce nuotatrice del mondo. I due hanno un amico ricercatore, che mette a punto un farmaco per bloccare la sieropositività. La formula del rimedio viene rubata e finisce ad un'industria farmaceutica concorrente, con il contorno di un primo delitto. Ce ne sarebbe già per due-tre romanzi, eppure siamo appena agli inizi di Brahms Opera 77, doppia morte in agguato (Piazza, pp. 240, L. 25.000), giallo con fondale sportivo e scientifico scritto da Angelo Caroli, giornalista e ciononostante romanziere, ex calciatore da scudetto e ciononostante letterato. La vicenda si allarga, il calciatore e la sua donna sono messi da parte, loro sospirano anzi rantolano mentre il libro corre fra momenti di fiatone ed anche momenti di apnea (una bellissima scena di delitto, a Ginevra, da far davvero trattenere il fiato). Il finale, a calciatore già morto e fidanzata già semiconsolata da un altro incipiente amore, è convulso, con colpo di scena proprio alle ultimissime righe. i h di libri di pCaroli, autore anche di libri di poesie, non è al suo primo romanzo, ma qui approda al romanzo ve¬ ro, passando per il romanzesco e baloccandosi forse un po' troppo con esso. Ci sono comunque momenti di riuscito matrimonio fra velleità letterarie e urgenze narrative. Ci sono precise, diremmo didascaliche descrizioni di atti, di gesti sportivi, ma l'autore non abusa in questi «palleggi» e si butta bene avanti, nella narrazione per la narrazione, con lampi puri di descrizione, magari riferiti più agli ambienti (una Torino tanto difficile quanto amata) che ai personaggi. La precisione è omaggiata non solo quando si parla di sport, ma anche quando si parla di scienza: e il farmaco del quasi miracolo sembra essere stato scoperto proprio in questi giorni, come a dar ragione alla serietà del libro, superattualizzandolo, e alla sensata preveggenza del suo autore. La lettura è facile. E certe ingenuità di scrittura veloce, probabilmente dovute a calda giornalistica partecipazione dell'autore alla vicenda, possono diventare pregi, in una vicenda serratissima, piena di cose che forse sono da raccontare proprio come una partita di calcio. Il romanzo è la cronaca di una malattia prima, di un crimine poi: con tutto il rispetto dei canoni, e senza troppa richiesta al lettore di scatti di comprensione, come tanti gialli difficili e presuntuosi. 0*d«B*

Persone citate: Angelo Caroli, Brahms, Caroli

Luoghi citati: Ginevra, Torino