Tenta di uccidersi infliggendosi 20 coltellate

Tenia di uccidersi infliggendosi 20 coltellate Vittima dell'usura Tenia di uccidersi infliggendosi 20 coltellate MILANO. Aveva chiesto in prestito 20 milioni per pagare debiti di gioco, ma dopo un anno i creditori ne volevano 250. Per questo, un uomo di 45 anni di Nova Milanese, Mario C, si è chiuso in cucina e ha cercato di uccidersi infliggendosi una ventina di coltellate all'addome. E' stato salvato dai familiari che, rientrando in casa, lo hanno trovato riverso a terra sul pavimento ormai coperto di sangue. E' successo due giorni fa, ma i carabinieri di Desio, che si occupano del caso, lo hanno reso noto solo ieri, dopo essere riusciti ad arrestare le persone a cui l'uomo si era rivolto per il prestito. Secondo gli investigatori, l'uomo, sposato e padre di un bambino, giocava a carte in un bar di Nova Milanese. Giocava forte, al punto che, per riuscire a estinguere un debito contratto a carte, si era fatto prestare un anno fa 20 milioni. [Ansa]

Persone citate: Mario C

Luoghi citati: Desio, Milano, Nova Milanese