«Adottato» anche Calamandrei di Piero Calamandrei

«Adottato» anche Calamandrei SECOLO D'ITALIA «Adottato» anche Calamandrei ROMA. Dopo Moravia, anche Piero Calamandrei. Il Secolo d'Italia sta «arruolando» la memoria degli ex nemici. Nei giorni scorsi il quotidiano di An aveva sostenuto che lo scrittore notoriamente antifascista era in realtà «così vicino al msi da averne scritto addirittura il motto». Adesso il «Secolo» utilizza un sunto di un intervento di Piero Calamandrei nella seconda sottocommissione costituente per portare acqua al mulino del presidenzialismo. Il tutto nel quadro dell'iniziativa «Percorsi di presidenzialismo», sulla tradizione presidenziale in Italia. Titolo a tutta pagina: Un esecutivo stabile per la democrazia. Sottotitolo virgolettato: «E' dal parlamentarismo debole che nasce la dittatura». E, più in basso, la foto del leader azionista in atteggiamento pensoso. Calamandrei pronunciò quella frase nel settembre del '46. La dittatura a cui faceva riferimento era, ovviamente, quella fascista. Il «Secolo», dunque, utilizza Calamandrei per spiegare ai suoi lettori come si fa ad evitare una dittatura fascista. * Ir. i.] % VX 1- »ìt. ' w -• > ■■'■ Ir-» *•■■% V >: i,„ %

Persone citate: Calamandrei, Moravia, Piero Calamandrei

Luoghi citati: Italia, Roma