ECONOMIA SERVE UN SEGNALE

Agnelli: pagare subito il biglietto per l'Europa ECONOMIA SERVE UN SEGNALE PER il presidente del Consiglio incaricato, quella di ieri deve essere stata una giornata molto difficile. Il governatore della Banca d'Italia gli ha esposto le ragioni per le quali, secondo lui, è necessario procedere subito ad una nuova manovra fiscale; i rappresentanti del mondo sindacale gli hanno spiegato che occorre, in primo luogo, sostenere l'occupazione il che, di fatto, esclude proprio una simile manovra. Al termine, non fa meraviglia che abbia preso qualche tempo per riflettere, magari confortato dallo straordinario successo del gioco «Gratta e vinci» che ha fatto incassare all'erario oltre mille miliardi in dodici mesi. Il che significa che gli italiani sono talora più disposti a pagare per una speranza in tabaccheria che per un dovere sociale, oltre che giuridico, all'esattoria. In generale, l'economia sembra rimanere in seconda linea nel programma del futuro governo, dopo essere stata forse la priorità più importante del governo Dini. Questo peso relativamente scarso non deve però far meraviglia, dal momento che Maccanico ha, di fatto, ricevuto un mandato incentrato sulle riforme istituzionali. Va inoltre considerato che, nella lista dei presidenti del Consi- Mario Deagiio CONTINUA A MG. 2 TERZA COLONNA

Persone citate: Consi, Dini, Maccanico