La capolista ha superato (3-1) i fortissimi sardi del Selargius Voghera si sente più forte
La capolista ha superato (3-1) i fortissimi sardi del Selargius GIRONE B La capolista ha superato (3-1) i fortissimi sardi del Selargius Voghera si sente più forte Hanno segnato Pagano, Gai è Giutiétti VOGHERA. Il Voghera supera (3-1) il Selargius mantenendo così il primato nella classifica. Il risultato è però ingiusto verso i sardi che avrebbero potuto non soltanto pareggiare ma anche portare a casa il bottino pieno se la dea bendata ieri non fosse stata dalla parte degli oltrepadani. Un colpo di fortuna comunque cercato e meritato visto che nel recente passato il Voghera aveva subito le ire del fato in diverse occasioni, rappresentate da una serie di pareggi consecutivi che con un pizzico di buona sorte avrebbero potuto trasformarsi in vittorie piene. Tre gol divisi equamente da tutto l'avanti rossonero, composto dalla triplice alleanza Pagano-Gay-Giulietti che così ritornano al gol dopo mesi di astinenza. Una vittoria meritata sul piano dell'orgoglio, sulla voglia di giocare, mentre lasciano a desiderare le alchimie del centrocampo, l'inesperienza della difesa e lo stato di forma della squadra, non ancora all'altezza della situazione. Il Selargius torna a casa a testa alta con un gol, una traversa e due pali all'attivo. Non si è mai chiuso in difesa, riuscendo sempre a incunearsi pregevolmente attraverso i varchi aperti in una retroguardia piuttosto ballerina. La prima rete al 12': Rossetti scende sulla destra, lancio per Pagano che di testa schiaccia in gol. Poco dopo il Voghera potrebbe chiudere la partita ancora con Pagano (ieri di gran lunga il migliore in campo) ma Picasso, portiere ospite, dipinge il suo capolavoro chiudendo sull'ala rossonera. Al 35' arriva come una doccia fredda il pareggio degli ospiti. Il cecchino dell'occasione è la punta Atzei che in mischia trova la soluzione vincente dopo una serie di respinte compiute da Negrotti. Il secondo tempo si apre con un uragano sardo che in pochi minuti si diverte a scaricare tre lampi che si stampano sui legni della porta difesa da Negrotti. In rapida sintesi: traversa di Ruggeri, palo di Piras con tiro a un metro dalla linea di rete e palo ancora di Atzei, dopo una cavalcata in contropiede. Il Voghera annaspa, poi si riprende e trova la via del gol. Al 78' punizione di Rossetti che pennella per la testa di Gay. Senza neppure staccarsi dal suolo, la piccola vedetta lombarda infila di precisione l'estremo difensore sardo. Il Selargius carica nuovamente, nel vano tentativo di ritrovare la via oscura del pareggio, venendo però punito in contropiede dai padroni di casa: splendido traversone di Pagano che trova il terzo colpo di testa vincente della giornata con Giulietti finalmente di nuovo in gol. Con la vittoria, il Voghera esce da una e tormentata serie di pareggi consecutivi che le hanno fatto perdere il grande margine di vantaggio conquistato prima della fine dell'anno sulle inseguitaci. Dietro agli oltrepadani, dall'inizio del torneo in testa alla classifica, rimane alto il baluardo del Calangianus staccato di un punto. Domenica prossima il Voghera troverà in trasferta il Mariano. Daniele Salerno
Luoghi citati: Calangianus, Salerno, Selargius
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