Asprilla, la telenovela è finita di 1. A.

Asprilla, la telenovela è finita NON VA IN INGHILTERRA Asprilla, la telenovela è finita PARMA. La telenovela di Tino Asprilla è finita. Una dichiarazione ufficiale del presidente del Parma, Giorgio Pedraneschi, ha messo la parola fine alla vicenda: «Da martedì, Tino si allenerà col Parma. Questa mattina (domenica, n.d.r.) erano qui i dirigenti del Newcastle. Sostengono che il colombiano ha un ginocchio in disordine, cosa assolutamente non vera, e pretendono un forte sconto. Noi non possiamo accettare la proposta e il giocatore resta a Parma; senza dubbio ci sarà utile». Il contratto firmato dalle due società prevedeva un esborso di 17 miliardi; gli inglesi sono disposti a pagarne solo 11. Ora la parola passa agli avvocati. Il più contento di tutti è Asprilla, che mostra ai giornalisti il ginocchio «incriminato» e dice: «Qui dentro ci sono solo tanti gol. Avrei potuto farli in Inghilterra, li farò in Italia. L'offerta dei britannici mi ha lusingato, ma resto volentieri qui». Meno raggiante Scala che con «Tiramolla» non ha mai avuto rapporti distesi: «Quando è venuto negli spogliatoi prima della gara - spiega l'allenatore gli ho dato un consiglio: preparati a lavorare. E' un giocatore con molte qualità; ci può aiutare molto, ma deve rispettare le regole dello spogliatoio». Della partita l'allenatore ha poco da dire. «E' stata una gara difficile. La Samp ci ha messo in difficoltà ma la vittoria è giusta». Eriksson la pensa diversamente: «Meritavamo il pari». [1. a.]

Persone citate: Asprilla, Eriksson, Giorgio Pedraneschi, Tino Asprilla

Luoghi citati: Inghilterra, Italia, Parma