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«Nessuno può godere di favoritismi» L'ASSESSORE PRELE «Nessuno può godere di favoritismi» «Ma cosa vogliono questi commercianti?». L'assessore Andrea Prele è più perplesso che allarmato: «Nessuno nega collaborazione e rispetto. Se invece cercano sconti, il discorso merita di essere approfondito. Nessuna categoria, commercianti compresi, può godere di trattamenti preferenziali rispetto a tasse o tariffe che per tener dietro all'inflazione - proprio come i prezzi della spesa - devono subire adeguamenti indispensabili». La Finanziaria, inoltre, ha eroso gli spazi locali di manovra. A partire dal rialzo della tassa sui dehors già contestato dal sindaco Castellani, che ha sottolineato «l'impotenza del Comune a limare questo rincaro prefissato dallo Stato». Precisa Prele: «Iciap e lei non aumenteranno, la tassa di raccolta rifiuti crescerà nei limiti dell'inflazione e lo stesso la Tosap, che non potrà scendere sotto i limiti imposti dalla Finanziaria. Si tratta di incrementi inferiori ai costi cui il Comune va incontro». E le potenzialità del terziario a favore della città? «Mi colpiscono di più gli adeguamenti che sulla spinta deU'inflazione colpiranno l'assistenza sociale, con rincari anche del 27 per cento. Torino deve decollare ma, prima ancora, sopravvivere».