Troppe assenze, licenziata malata di cancro di A. 1.

Troppe assenze, licenziata malata di cancro A OENOVA Troppe assenze, licenziata malata di cancro GENOVA. Una donna di 47 anni, Esmeralda S., è stata licenziata perché dopo essersi ammalata di tumore ha superato i 18 mesi di malattia nell'arco di tre anni. «Sono certamente amareggiato, ma anche del tutto tranquillo con la mia coscienza», assicura Giuseppe Lancella, amministratore delegato e direttore generale della Connei, un'azienda di connettori elettrici industriali. Esmeralda lavorava alla Connei come operaia specializzata dal 14 maggio del 1969. Nel novembre del '93 le hanno scoperto il tumore che ha determinato l'asportazione di entrambi i seni. «Abbiamo cercato in ogni modo una soluzione al problema umano - continua Lancella - ma purtroppo nei posti di lavoro c'è inconciliabilità tra aspetto umano e quello tecnico». L'estate scorsa l'azienda genovese ha offerto alla dipendente di assumere al suo posto la figlia. Ma Esmeralda non ha accettato perché sperava di resistere sul lavoro e di continuare quello che aveva fatto in tutti i 26 anni e mezzo di permanenza in fabbrica. I medici dell'Istituto tumori sono stati, però, chiari con lei, Doveva limitare alcuni movimenti soprattutto quelli rotatori. Il male era stato vinto con l'operazione chirurgica, ma Esmeralda non poteva sforzare più di tanto il proprio corpo. «E adesso come faccio? - dice la donna -. Mi mancano troppi anni alla pensione e sono una menomata», [a. 1.]

Persone citate: Esmeralda S., Giuseppe Lancella, Lancella

Luoghi citati: Genova, Oenova