Migliaia i feriti Terremoto in Cina 200 morti

Migliaia i feriti Migliaia i feriti Terremoto in Cina 200 morti PECHINO. Si aggrava il bilancio delle vittime e dei danni del violentissimo terremoto che sabato ha colpito una zona montagnosa della Cina, famosa per le sue bellezze naturali, al confine con il Tibet. Le ultime informazioni ufficiali parlano di almeno 228 morti e 3700 feriti gravi. I feriti leggeri superano i 10.000. Nella cittadina di Lijiang e nei villaggi più colpiti dal sisma che ha raggiunto i 7 gradi della scala Richter vivono circa 330.000 abitanti. Lijiang, prossima all'epicentro, sorge a 2400 metri di altezza ai piedi di una catena montagnosa ed è famosa per le sue tipiche, antiche case di legno con tetti in tegole pesanti che sorgono lungo stradine che formano un pittoresco labirinto. E' la parte vecchia e più turistica che ha sofferto i danni più gravi, mentre gli edifici moderni hanno retto meglio. Le autorità hanno inviato sul posto duemila soldati per aiutare nei soccorsi. Il bilancio è destinato ad aggravarsi perché numerosi villaggi non sono ancora stati raggiunti e il sisma ha interrotto le linee telefoniche. Secondo le autorità non si ha notizia di vittime tra i turisti stranieri: quelli alloggiati in un albergo sono stati trasferiti sotto tende per i danni subiti dall'edificio. La drammaticità della situazione è stata confermata anche da un appello per aiuti internazionali formulato dalla Croce Rossa cinese, notoriamente restia a rivolgere richieste all'estero. I funzionari locali, fino a ieri notte molto disponibili con i cronisti stranieri, sono ormai restii a fornire cifre sul crescente numero di morti. La televisione ha diffuso immagini della sciagura tellurica, con contadini che si aggiravano disperati tra le macerie delle loro abitazioni.. lAgi-AnsaJ

Persone citate: Richter

Luoghi citati: Cina, Pechino, Tibet