«Un solo mercato per l'elettricità»

«Un solo mercato per l'elettricità» Ciò conclude il vertice dei ministri Ue «Un solo mercato per l'elettricità» BOLOGNA. Sembra essere partita con il piede giusto, anche se i problemi maggiori restano sul tappeto, la mediazione italiana per giungere ad una direttiva per il mercato unico dell'elettricità nella Ue. «C'è disponibilità fra i partners - ha detto il ministro dell'Industria, Alberto Ciò, al termine del Consiglio informale dei ministri dell'Energia della Ue concluso ieri a Bologna - a discutere sulla mediazione italiana e a partire dal prossimo 12 febbraio, con un incontro tra alti funzionari dei vari governi, cominceremo a lavorare per una positiva conclusione che potrebbe giungere in quattro-otto settimane». In tal caso la presidenza italiana convocherà un Consiglio straordinario per il varo della direttiva mentre, in mancanza di un accordo, si andrà al Consiglio dei ministri del 7 maggio prossimo. «Se non giungeremo ad una approvazione - ha affermato Ciò - la questione potrebbe finire per essere decisa dalla Corte di giustizia europea che non ha mai chiuso il giudizio in essere sulla mancata apertura dei mercati dell'elettricità». Dopo sei anni di tentativi falliti, ha ricordato Ciò, il tempo per giungere ad un accordo è scaduto e «se la politica fallirà nuovamente i costi saranno superiori a quelli che alcuni temono dalla direttiva stessa».

Luoghi citati: Bologna