A PECHINO Sequestrati ritratti di Hitler e Mussolini

Sequestrati ritratti di Hitler e Mussolini A PECHINO Sequestrati ritratti di Hitler e Mussolini PECHINO. Nella Cina comunista allignano insospettate nostalgie di nazifascismo, tanto da spingere le autorità a organizzare retate di possessori di simboli riconducibili alle ideologie di estrema destra. La notizia viene da Pechino: la polizia ha sequestrato fotografie di Adolf Hitler e di Benito Mussolini che figuravano, appese in bella vista, in un ristorante della capitale, ed ha tratto in arresto il proprietario del locale. Il quotidiano «Beijing Wanbao» ha riferito che gli agenti hanno fatto irruzione ne'flocale di proprietà di Wang Zhihua e hanno confiscato cinque fotografie. Le immagini di Hitler e Mussolini sono considerate fuorilegge perché appartengono a due capi di Stato che dalla legge cinese vengono definiti «leader nemici della Cina nella seconda guerra mondiale». L'irruzione faceva parte di una più vasta operazione della polizia iniziata la scorsa settimana, a Pechino e nel resto del Paese, che ha lo scopo di sconfiggere la vendita illegale di copie di medaglie a forma di svastica e bandiere naziste, elmetti e maschere antigas uguali a quelli prodotti dal Terzo Reich. [AdnKronos-Dpal

Persone citate: Adolf Hitler, Benito Mussolini, Hitler, Mussolini, Wang Zhihua

Luoghi citati: Cina, Pechino