In casa un museo clandestino

In casa un museo clandestino Roma, denunciato Umberto Fiorucci, ex azionista del noto salumifìcio In casa un museo clandestino Tesoro inestimabile: 2 mila pezzi rubati dai tombaroli ROMA. Due veri e propri musei archeologici, preziosi di pezzi di inestimabile valore, a uso e consumo del padrone di casa e dei suoi ospiti: Li ha scoperti la Guardia di Finanza facendo irruzione nelle residenze di Umberto Fiorucci, ex azionista del noto salumificio, una villa sull'Appia Antica, a Roma, e una a Norcia, in Umbria. Nelle librerie, nelle teche, iri giardino e un po' ovunque nelle due dimore erano esposti più di duemila reperti, tra cui colonne e capitelli di epoca greca e romana, teste di statue romane, vasi decorati del III e IV secolo ei. C, oggetti di epoca ellenistica, gioielli etruschi d'oro. Ma anche sarcofaghi, bronzetti votivi e pettorali di ornamenti sacri. Un tesoro che i militari del patrimonio artistico del nucleo centrale di polizia tributaria della Finanza hanno subito sequestrato. L'imprenditore è stato denunciato per illecita detenzione. CorM e Fazio A PAG. 12

Persone citate: Fazio A, Umberto Fiorucci

Luoghi citati: Norcia, Roma, Umbria