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«Divorziamo Mi hai tradito su Internet» USA L'adulterio «virtuale» «Divorziamo Mi hai tradito su Internet» WASHINGTON. Un marito americano di 32 anni, John Goyden del New Jersey, eludendo facilmente le parole d'ordine e quegli sbarramenti che dovrebbero proteggere la rete mondiale di computer, ha scoperto che la moglie aveva una relazione extraconiugale via Internet. I due amenti clandestini erano impegnati da mesi senza essersi mai visti in una bollente iper relazione sessuale, completa di iper orgasmi, di iper palpeggi. Il marito dopo aver copiato la posta elettronica della moglie, l'ha portata come prova al giudice di Somerville, la sua città e ha chiesto il divorzio. Il magistrato ha cercato di cavarsela con una battuta e ha chiesto al signor Goyden se si sarebbe contentato di un divorzio «virtuale». Ma il marito è stato inflessibile: ha chiesto un divorzio vero, i danni, il pagamento delle spese legali e la custodia dei figli. lv. z.]