«E' arrivato mister Fix-it L'aggiustatore»

Il leader popolare: «La trattativa doveva essere condotta I giornali stranieri «E' arrivato mister Fix-it L'aggiustatore» ROMA. «Mister Fix-it», l'aggiustatore. «Un mediatore» che agisce dietro le quinte, «nella penombra». Sono questi i titoli dedicati a Maccanico dai principali giornali stranieri. «Un classico candidato di compromesso» lo definisce ì'Economist. Per il settimanale britannico «l'improbabile mediatore» dell'intesa, Silvio Berlusconi, «corre però il rischio che se Maccanico fallisce sia Fini a guidare il centrodestra alle elezioni». La scelta del «meccanico», come lo chiama il Financial Times, «conferma la povertà di alternative politiche e lo stallo fra i partiti. Il compito che lo attende - scrive il quotidiano della City londinese - è monumentale. L'Italia, infatti, necessita soprattutto di una guida chiara e di una mano ferma. Maccanico dovrà essere più che un semplice aggiustatore». Più ironico l'Independent, che ricorda come quando Antonio Maccanico guidò il ministero per le Riforme istituzionali, «non venne varata alcuna riforma». In Francia, Liberation riconosce al presidente incaricato «le qualità all'altezza del compito. «L'Italia vuole evitare elezioni anticipate», titola Le Figaro, secondo il quale «raramente, persino in un Paese abituato ai soprassalti della politica, una crisi era stata vissuta con una tale intensità». [Agi]

Persone citate: Antonio Maccanico, Maccanico, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Francia, Italia, Roma