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Bossi: Maccanico? lo vado a Montoya Bossi: Maccanico? lo vado a Montoya OTORINO GGI una delegazione della Lega incontrerà Maccanico. Aspettiamo di conoscere quali sono i suoi progetti. Io non ci sarò, avevo precedenti impegni. Probabilmente lo incontrerò nei primi giorni della prossima settimana». Umberto Bossi si presenta alle 21 di ieri sera al gruppo regionale della Lega Nord per un incontro con i segretari di circoscrizione e annuncia che, in questa prima fase delle trattative romane, manderà avanti i suoi «tenenti». Il senatur, infatti sarà a Mantova dove presenzierà ai lavori di una delle commissioni del Parlamento del Nord. Onorevole Bossi, che dirà a Mantova? «Quella di domani (oggi, ndr) non è una sedute come tutte le altre. Si riunirà la commissione "forma di Stato" e in questa sede partiranno i lavori per elaborare la Costituzione che regolerà i rapporti federali interni tra le regioni della Padania e tra questa e l'Italia». A Roma, però, sono iniziate le consultazioni per avviare la riforma della Costituzione del 1948. Che cosa si aspetta? «E' evidente che non vogliono fare le riforme e che il federalismo non lo hanno nemmeno preso in considerazione. I signori di Roma ci dicano almeno se il Nord può ottenere un piccolo decentramento visto che il voto parlamentare ha sancito l'impossibilità di realizzare la fase costituente. Hanno trovato l'accordo per non andare a votare e per non lasciare spazio ai "ricatti" politici della Lega che ha chiesto il federalismo. Poi vogliono portare a termine una nuova manovra eco¬ nomica». E voi non siete d'accordo... «Se il punto è quello di realizzare solo una manovra economica che si preannuncia pesantissima e che graverà solo sul Nord dico che questo sarà possibile solo in cambio di una maggior libertà per il Nord. Vogliono accentuare la pressione sul Nord per mantenere Roma ladrona». Onorevole, si faranno le riforme? E se sì quanto resterà in carica Maccanico? «Se entra la Lega si va avanti aU'infinito. Se sta fuori, e mi sembra evidente il gioco per non far niente, potrebbe anche essere che il governo non duri a lungo. E sullo sfondo ci sono le elezioni. Uno dei due poli deve morire. Sarà la Lega a decidere quale». Non le piace il modello francese? «La Lega è per il sistema tedesco: proporzionale con uno sbarramento. Il maggioritario fu inventato in Inghilterra per evitare che la Scozia si rendesse autonoma da Londra». Cosa chiederà a Maccanico? «Che ci dica, anche se mi sembra difficile, che, anche se il Parlamento non vuole, lui si impegnerà a realizzare un'assemblea costituente per la riforma federale dello Stato». Ma in questo senso non ha ricevuto assicurazioni da D'Alema? «Devo vedere i fatti. E i fatti mi dicono che il pds in Parlamento ha votato contro la Costituente. D'Alema è convinto che si possa cambiare la Costituzione in aula, io invece penso che il potere costituente ce l'abbia il popolo». Maurizio Tropea no Il leader popolare: «La trattativa doveva essere condotta da Prodi e Veltroni» Dall'alto: Umberto Bossi e il segretario del ppi Gerardo Bianco