«Non voglio perderli» e soffoca i figli

«Non voglio perderli» e soffoca i figli «Non voglio perderli» e soffoca i figli Ferrara, stava separandosi. Si è impiccato lasciando un messaggio su nastro Temeva che il giudice li assegnasse alla moglie FERRARA. Li ha voluti con sé, per sempre. «Seppelliteci vicino», ha detto nel testamento inciso su un nastro. Poi ha ucciso i due figli, soffocandoli con un cuscino, e si è tolto la vita, impiccandosi. Renato Libbra, 32 anni e un amore infelice alle spalle, ha ucciso Martina e Matteo, 5 e 11 anni, mentre stavano dormendo. La tragedia a Massa Fiscaglia, presso Ferrara, nel paese in cui erano tornati da pochi mesi, lasciando Milano, nel tentativo di salvare il matrimonio. Lui faceva l'imbianchino, per lei avevano aperto un chiosco di gelati proprio sotto la finestra di casa. Non ce l'avevano fatta, però, a rimettere insieme i cocci. E a metà dicembre, erano andati dall'avvocato a sentenziare la fine della loro storia. Separazione consensuale, lei torna a Milano, i due figli sono affidati a lui, che non ha retto al dolore: «Non so vivere senza di lei», ripeteva. Sapegno A PAG. 11

Persone citate: Renato Libbra, Sapegno

Luoghi citati: Ferrara, Massa Fiscaglia, Milano