Immigrati«L'Inps denuncia contributi evasi»

Immigrati Immigrati L'Inps denuncia contributi evasi ROMA. Il 72% degli 827.816 extracomunitari regolari registrati in Italia alla fine del '95 è in realtà «irregolare». Più di 500 mila immigrati che al ministero dell'Interno risultano interessati da lavoro subordinato non risultano iscritti all'Inps. In ordine con i contributi è solo il 28% degli immigrati entrati in Italia con regolare permesso di soggiorno, percentuale che sale al 33% se si escludono i permessi rilasciati per motivi di famiglia. Questi alcuni dei dati resi noti dallo stesso presi¬ dente dell'Inps, Gianni Billia, nel corso di una videoconferenza organizzata nella sede romana dell'istituto per illustrare il «pacchetto» di iniziative pensato dall'Inps per favorire l'applicazione del condono per gli extracomunitari. In particolare, ha riferito Billia, fino al 1990 su 450 mila extracomunitari regolari, 164.000 (36%) erano registrati all'archivio dell'Inps; nel 1993 su 73 mila nuovi arrivi ne sono stati registrati 8600 (12%). «Un andamento decrescente - ha affermato Billia che attesta come la regolarizzazione avviene con ritardo per cui è ipotizzabile che se il lavoratore entra in Italia con regolare permesso di soggiorno, si inserisce "legalmente" nel mondo del lavoro dopo qualche anno». Dei regolari, solo 33.045 hanno il permesso per lavoro autonomo. [Ansa]

Persone citate: Billia, Gianni Billia

Luoghi citati: Italia, Roma