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Due rapinatori lo hanno colpito con il calcio di una pistola. Misero il bottino Due rapinatori lo hanno colpito con il calcio di una pistola. Misero il bottino Troves, aggredito e picchiato Vittima il gestore di una trattoria La criminalità nelle Valli di Lanzo mette a segno un altro colpo e giustifica l'allarme lanciato un mese fa dai commercianti della zona che si sentivano poco protetti dalle forze dell'ordine. Due uomini a volto scoperto e armati di pistola hanno aggredito e derubato Domenico Salmasi, 33 anni, gestore del locale «Trattoria del pescatore» di Traves in frazione Rosello 3, che è finito all'ospedale con lesioni guaribili in otto giorni. I malviventi sono entrati in azione l'altra sera intorno alle 22,15. A quell'ora da pochi minuti, l'uomo era rimasto solo dietro al bancone, la moglie Luigina Rosso e le due figlie Stefania e Monica, di 5 e 9 anni erano con la mamma nella casa vicino al locale. «Sono entrati nel bar e hanno chiesto un caffè - racconta Salmasi ancora sconvolto - poi, mi sono accorto che uno di loro in mano teneva una pistola». L'uomo capisce di essere in pericolo e tenta di scappare, ma viene colpito alla testa con il calcio della rivoltella e termina a terra. «Quello è stato il momento più drammatico - ricorda - continuavano a pestarmi e ad un certo punto mi sono sentito la canna della pistola puntata alla tempia». Così, dopo aver svuotato lacassa dell'intero introito della giornata, circa 700 mila lire, uno dei ladri sfila dalla tasca del gestore anche il portafoglio. Dentro c'era circa 1 milione e 300 mila lire in contanti. «Li avrei dovuti versare il giorno dopo all'esattore - spiega Sarmasi erano la di una multa da 48 milioni che la Finanza mi appioppò per delle irregolarità alcuni anni fa quando gestivo un'autorimessa a Torino». I banditi si allontanano attraverso il buio della strada provinciale su una strada forse guidata da un terzo complice. All'interno della trattoria, intanto, arrivano anche la moglie Luigina con le due bambine, insospettite dalla sgommata di quella macchina. «Quando ho visto mio marito a terra non ho pensato più a nulla ed ho immediatamente chiesto aiuto». Domenico Salmasi, soccorso dai volontari della Croce Rossa di Lanzo viene trasportato sotto choc al pronto soccorso dell'ospedale Mauriziano, dove i medici gli riscontrano solo un trauma cervicale. In queste ore i carabinieri di Lanzo e gli uomini del Nucleo radiomobile di Venaria sono sulle tracco dei due "p'natori. «E la fac- eia di uno di loro me la ricordo bene» - ha detto Salmasi ai militari, di fronte alle foto segnaletiche non ha avuto dubbi: «E' proprio lui». Gianni Giacomino Domenico Salmasi, rapinato