Marzorati«dopo 30 anni addio a cantù»

Marxoroti Marxoroti Dopo 30 anni addio a Canili CANTU'. Pierluigi Marzorati, uno dei simboli del basket italiano, lascia la Pallacanestro Cantù, oggi targata Polti e leader di A2, dopo 30 anni trascorsi nella società brianzola, dapprima come giocatore e poi nel ruolo di dirigente. Nato a Pigino Serenza (Como) nel '52, Marzorati approdò al club canturino nel '66, esordendo in serie A nel '69 a soli 17 anni e concludendo la sua carriera nel '91 con 692 presenze in campionato e 8659 punti realizzati, tutti con la maglia di Cantù. Nel suo palmarès figurano 2 scudetti, 2 Coppecampioni, 2 Coppe intercontinentali, 4 Coppe delle Coppe e altrettante Korac. Con la Nazionale, nella quale esordì nel '71 a 19 anni, Marzorati detiene il record di presenze (278), con 2205 punti segnati. In azzurro ha vinto un oro e tre bronzi europei, un argento olimpico con 4 partecipazioni ai Giochi. Marzorati rappresentava nella società canturina l'ultimo legame con la vecchia proprietà che faceva capo ad Aldo Allievi, di cui Pierluigi ha sposato la figlia. E' probabile che siano sorti alcuni attriti con lo sponsor e presidente Franco Polti. «Ha deciso di fare il presidente operativo - ha detto lo stesso Marzorati - e allora è inutile stare in paradiso a dispetto dei santi». 9 Euroclub. Oggi si gioca il terzultimo turno degli ottavi: Cska Mosca-Benetton Treviso, Maccabi Tel Aviv-Buckler Bologna.

Persone citate: Aldo Allievi, Franco Polti, Korac, Marzorati, Pierluigi Marzorati

Luoghi citati: Bologna, Cantù, Como, Tel Aviv, Treviso